Spezia, D'Angelo: "Mi aspetto altri acquisti. La squadra ha lavorato bene"

di Redazione

L'allenatore in vista della ripresa del campionato: "La nostra posizione di classifica non è buona, ma abbiamo le armi per risalirla e salvarci"

Lo Spezia ha di fronte una "mezza maratona" per la salvezza, da correre con spirito di battaglia e confidando nel calciomercato invernale. Lo ha detto Luca D'Angelo, allenatore dello Spezia, in vista della trasferta di Como che inaugura il girone di ritorno degli aquilotti nella serie B 23/24. "La nostra posizione di classifica non è buona, ma abbiamo le armi per risalirla e salvarci. Io confido molto nello spirito da battaglia che ho visto nei ragazzi in queste partite. Se verremo anche aiutati dal mercato, potremo fare buone cose".


In settimana Amian ha accusato un mal di schiena che è sembrato strategico per forzare la mano in vista di una cessione. "Amian ha saltato un allenamento - dice D'Angelo -. Io non giro attorno alle questioni: ha chiesto di essere ceduto ma ha dato la disponibilità a giocare".


Altri calciatori chiacchierati sono Moro, Verde e Cipot, tutti in odore di cessione. "Verde a me non ha mai detto che vuole andare via - dice il tecnico -. Moro non mi risulta in partenza. Io lo tengo volentieri, perché a mio avviso può esplodere da un momento all'altro e mi auguro lo faccia con la maglia dello Spezia. Per quel che riguarda Cipot, non posso garantirgli lo spazio che per qualità meriterebbe. Dipenderà da lui".


Il calciomercato ha portato per adesso un difensore, Vignali, a fronte della partenza di due centrocampisti come Ekdal e Zurkowski. "Vignali sa cosa significa giocare nello Spezia. Ci tiene particolarmente e se qualcuno ha difficoltà a capirlo, lui ci darà una mano a spiegarglielo meglio. Incontro i direttori ogni giorno, mi aspetto almeno un giocatore per reparto. E se ci saranno delle partenze, dovranno essere sostituite. La società lo sa e condivide il mio punto di vista. Speriamo dalla prossima settimana di avere già delle buone notizie in questo senso".