Spediporto: “2025 migliore delle attese, la Zls leva strategica per l’economia di Genova”
di Redazione
Nel 2026 l'associazione degli spedizionieri genovesi celebrerà l'ottantesimo anniversario dalla fondazione
"Il 2025 è andato meglio di quanto ci si potesse aspettare a inizio anno: nonostante le tensioni economiche e i conflitti in corso, i traffici sono cresciuti e si è confermato il ruolo imprescindibile della logistica". Lo afferma Giampaolo Botta, direttore generale di Spediporto, in una nota di bilancio dell’anno che si avvia alla conclusione.
Per Genova, sottolinea Botta, il 2025 ha rappresentato un passaggio cruciale con l’avvio della Zona logistica semplificata (Zls), definita "la vera chiave di volta per l’economia del territorio, per la produzione e la manifattura, ma anche per uno sviluppo intelligente di tecnologie, competenze e lavoro". Un anno significativo anche per l’arrivo del nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale, "una novità attesa da tempo e presupposto fondamentale per poter, nel 2026, dare finalmente attuazione a molti progetti rimasti rallentati». In questo percorso, assicura Botta, «tutta la comunità portuale offrirà la propria collaborazione".
Guardando al quadro nazionale, il direttore generale di Spediporto evidenzia inoltre la nascita di Porti d’Italia Spa, ritenuta un passaggio importante per il settore. "La centralizzazione delle decisioni sugli investimenti strategici e il coordinamento di asset fondamentali – conclude – potranno aiutare i porti italiani a superare pastoie e lentezze burocratiche. L’auspicio è che questa riforma consenta alla portualità italiana di rafforzare il proprio ruolo nello scenario internazionale".
Il 2026, infine, sarà un anno simbolico per Spediporto, che celebrerà l’ottantesimo anniversario dalla fondazione dell’associazione degli spedizionieri genovesi.
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