Sicurezza sui treni in Liguria, rafforzati i controlli e i presidi di vigilanza
di M.C.
Incontro in Prefettura a Genova con sindacati, Forze dell’Ordine e Gruppo FS per intensificare le misure di sicurezza ferroviaria
Si è tenuto oggi pomeriggio in Prefettura a Genova un incontro sulla sicurezza ferroviaria, richiesto dalle organizzazioni sindacali di categoria. Al centro della riunione, che ha coinvolto rappresentanti delle Forze dell’Ordine, di Trenitalia, RFI e della Regione Liguria, la necessità di affrontare le criticità emerse dai recenti fatti di cronaca e di migliorare la sicurezza per passeggeri e lavoratori.
Controlli intensificati nelle stazioni – Le Forze dell’Ordine hanno annunciato un aumento dei controlli nelle stazioni di Genova Principe e Genova Brignole, con particolare attenzione alle aree limitrofe. La Polizia Ferroviaria, supportata dai Militari dell’Esercito, continuerà a garantire una presenza costante sia nelle stazioni sia a bordo dei treni.
Operazione “Alto Impatto” – A bordo dei treni, l’operazione “Alto Impatto” prevede l’inserimento di personale dedicato sulle tratte più critiche. Questi interventi si aggiungono ai servizi di scorta già presenti, soprattutto durante le fasce notturne sui convogli interregionali a lunga percorrenza.
Sistema di comunicazione dedicato – È stato ribadito l’uso di un numero dedicato, associato agli apparati GSM-R, per permettere ai capotreno di segnalare tempestivamente situazioni di emergenza alla sala operativa della Polizia Ferroviaria (COC POLFER). Questo sistema consente di coordinare interventi rapidi e mirati con le forze di Polizia territorialmente competenti.
Potenziamento della Polfer – Il Ministero dell’Interno ha previsto un piano di rafforzamento del personale della Polizia Ferroviaria in Liguria, per migliorare i servizi di prevenzione e vigilanza a bordo dei convogli.
Azioni del Gruppo FS – L’Azienda ha sottolineato il proprio impegno quotidiano per garantire la sicurezza di dipendenti e passeggeri. Tra le misure adottate, FS collabora con le Forze dell’Ordine per la gestione di situazioni critiche, organizza corsi di formazione specifici per il personale e investe in tecnologie avanzate per il monitoraggio e la digitalizzazione.
Richieste dei sindacati – Le organizzazioni sindacali, tra cui FILT CGIL, FIT CISL e UILTRASPORTI, hanno evidenziato l’urgenza di aumentare le risorse dedicate alla sicurezza a bordo e nelle stazioni. Hanno inoltre chiesto la riattivazione delle commissioni tecniche congiunte tra aziende, Polfer e sindacati, per individuare criticità e soluzioni attraverso incontri mensili.
Investimenti infrastrutturali – I sindacati hanno proposto a RFI di riprendere il progetto sui tornelli di sicurezza e di valorizzare le piccole stazioni, per garantire maggiore presenza e contrastare la desertificazione delle aree ferroviarie.
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