Sicurezza stradale: la nuova pubblicità-progresso è diretta da Carmine Elia e patrocinata dal Presidente della Repubblica

di Riccardo Testa

"3.100 vittime su strada in un anno, un dato che non possiamo accettare": lo spot diretto dal regista di "Mare Fuori" per la nuova campagna di Polizia di Stato e Autostrade per l'Italia

È partita in queste ore la campagna sulla sicurezza stradale realizzata da Autostrade per l’Italia in collaborazione con la Polizia di Stato e, per la prima volta, con l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica

"Non chiudere gli occhi. La sicurezza stradale riguarda anche te” è il titolo di una campagna che mira ad accrescere la consapevolezza in chi l’ascolta, superando l’indifferenza che spesso è la reazione di ognuno di noi di fronte al gran numero di vittime della strada. Messaggio rivolto soprattutto ai più giovani, anche per questo si è scelto di affidare la direzione dello spot a Carmine Elia, regista italiano della serie di successo «Mare Fuori», mentre Giacomo Giorgio, uno dei volti più amati della stessa serie, interpreta uno dei protagonisti. 

Così recita lo spot:

Oltre 3.100 vittime su strada, in un anno, è un dato che non possiamo accettare. Eppure, cifre come questa sembrano quasi non fare più effetto. Non è una cosa normale. Perché, alla guida, c’è di mezzo la nostra vita e quella delle persone a noi care”.

Analizzando i dati Istat sugli incidenti e confrontandoli coi trend dei social network, si percepisce un diverso e pericoloso approccio di fronte al pericolo e alla morte, soprattutto da parte delle nuove generazioni. La campagna estremizza un sentimento banale quanto doloroso, come l’indifferenza rispetto al preoccupante fenomeno. Nello spot si assiste a una scena familiare “normale”, gesti quotidiani: la cena pronta, un dialogo surreale tra madre e figlio, la notizia dell’imminenza dell’incidente mortale, la reazione altrettanto “normale”, in bilico tra assurdo, indifferenza e fatalismo.   Ed è proprio l’assurdità dell’indifferenza che lo spot diretto da Carmine Elia vuol rappresentare al grande pubblico. Un linguaggio forte, senza l’utilizzo di immagini violente.

"La vera ricchezza delle persone - afferma il regista Carmine Elia - è il tempo, ma conquistare il tempo non significa correre. Significa guidare con prudenza e consapevolezza. La sicurezza sulle strade è importante perché la vita, ancor prima, è importante". 

La versione televisiva sarà affiancata da uno spot radio e 5 pillole video per il web, che raccontano attraverso diverse scene i comportamenti corretti da tenere alla guida: rispetto dei limiti di velocità anche in presenza di un cantiere, uso corretto delle cinture di sicurezza, i rischi del colpo di sonno e l’importanza di evitare l’uso degli smartphone al volante. La voce che accompagna “fuoricampo” la campagna è quella di Cristina Boraschi, storica doppiatrice di volti del cinema, come quello di Julia Roberts. 

La campagna sarà on-air sulle principali radio e televisioni nazionali e le sue immagini saranno pubblicate sui principali quotidiani online e cartacei. Questa è solo l’ultima tra le tante iniziative messe in campo da Autostrade per l’Italia e Polizia di Stato con l’obiettivo di contrastare l’aumento di incidentalità, promuovendo la Sicurezza Stradale tramite un Piano integrato di Comunicazione. 
 
Per la realizzazione della campagna Autostrade per l’Italia si è avvalsa della collaborazione dell’Agenzia Ninetynine e della Casa di produzione Officina38

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