Sestri Ponente, al centro dello sviluppo: tavolo sul Super bacino e la rigenerazione urbana

Si è tenuto ieri il secondo incontro dello Steering Committee presso la Struttura Commissariale per la ricostruzione di Genova, con l’obiettivo di discutere i progetti strategici per l’area di Sestri Ponente. Il focus ha riguardato la sicurezza nei luoghi di lavoro, l’accessibilità dell’area portuale industriale e il Masterplan di rigenerazione urbana.

Stakeholders — Intorno al tavolo, tutti i principali attori coinvolti: Comune di Genova, Regione Liguria, Rete Ferroviaria Italiana, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Fincantieri, Città Metropolitana, Arpal, Capitaneria di Porto, imprese, sindacati e altri enti locali. Durante l’incontro è stato presentato l’Osservatorio Web, piattaforma che consente di monitorare in tempo reale lo stato di avanzamento dei lavori del Super-bacino. L’area digitale permette anche ai cittadini di interagire con segnalazioni e domande.

Super bacino — Il progetto del Super bacino, il famoso ribaltamento a mare di Fincantieri, punta a riportare la cantieristica ligure ai vertici internazionali. Attraverso l’Osservatorio Web, si possono seguire i progressi dell’infissione dei pali, il monitoraggio ambientale e l’attività dei cantieri. Il sub Commissario Carlo De Simone ha sottolineato: “Tutti i soggetti coinvolti al tavolo ed anche i cittadini stessi con le loro proposte sono placemaker, inventori e promotori dei luoghi che abiteranno e vivranno”.

Rigenerazione urbana — Tra i temi centrali, l’attenzione alla creazione di spazi pubblici polifunzionali, aree verdi, parcheggi e iniziative di formazione per favorire l’inclusione sociale. Le assemblee pubbliche organizzate dal Comune hanno ribadito la necessità di integrare sicurezza, qualità ambientale e accessibilità.

Infrastrutture ferroviarie — Rete Ferroviaria Italiana ha confermato l’impegno per la variante della curva ferroviaria, che consentirà di ampliare gli spazi per i cantieri e migliorare la viabilità di Via Puccini. Entro luglio 2025 è atteso il primo documento di fattibilità tecnico-economica.

Prossimi passi — Il prossimo incontro, previsto per gennaio, servirà a raccogliere osservazioni, richieste e proposte da parte di tutte le parti interessate, al fine di attivare approfondimenti mirati su ciascun tema.

Collaborazione istituzionale — Carlo De Simone, sub commissario alla ricostruzione, ha ringraziato il Ministero delle Infrastrutture, il viceministro Edoardo Rixi e il capo segreteria Matteo Mineo per il sostegno: “Sestri Ponente rappresenta un quartiere strategico per il futuro di Genova e l’attenzione dimostrata verso il Programma Straordinario di Ricostruzione è fondamentale”.

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