Sestri Levante: scomparso Marcello Rezzano, pittore e docente che raccontò l'anima della Bimare

di Stefano Rissetto

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Insegnante di educazione artistica alla media "Giovanni Descalzo", ha lasciato una moltitudine di opere dedicate al paese natale

Sestri Levante: scomparso Marcello Rezzano, pittore e docente che raccontò l'anima della Bimare

Sestri Levante saluta Marcello Rezzano, scomparso nella giornata di sabato. Nato nella Bimare, Rezzano aveva formato generazioni di studenti come insegnante di educazione artistica nella scuola media statale "Giovanni Descalzo", svolgendo in proprio un'apprezzata attività di pittore."Dopo essere passato attraverso tutti gli “ismi” del Novecento, cubismo, espressionismo, astrattismo, sono ritornato - diceva - alla figuratività, che in fondo è quella che ha continuato a legarmi. Soprattutto una figuratività polemica, dove i temi, per esempio, non riguardano soltanto il paesaggio, ma il dentro, assai più denso d’ispirazione, fondamentale nella storia dell’arte. La mia velleità di fondo è sempre stata quella che, in un futuro non lontano, anche gli umili e i semplici avrebbero potuto godere delle gioie dell’arte nel suo complesso. Tuttavia, non lo vissi mai come un compito primario; rimaneva, certo, l’ho fatto per tutta la vita".

Il sindaco Francesco Solinas ricorda così Rezzano: "Con il suo tratto unico e la sua straordinaria capacità di catturare i dettagli, Marcello Rezzano ha immortalato le bellezze di Sestri Levante, donando alla città e ai suoi abitanti opere destinate a rimanere nel cuore e nella memoria di coloro che amano questa terra baciata dai due mari. Il suo contributo artistico, prezioso patrimonio culturale, continuerà a ispirare e a riflettere l'autentica essenza di Sestri Levante per le generazioni future. L'intera Amministrazione Comunale si unisce nel cordoglio per la scomparsa del maestro Rezzano.

Valentina Ghio, vicepresidente del gruppo PD alla camera e già sindaco di Sestri Levante per due mandati, ricorda così sul suo profilo Facebook l'artista scomparso: "Un grande dispiacere la scomparsa di Marcello Rezzano, un amico e un punto di riferimento. I ricordi sono tanti, a partire da tutte le volte in questi dieci anni che salivo le scale di casa sua e mi raggiungevano prima i mugugni e i rimproveri alla Sindaca, quasi sempre giusti. Ma chiuso questo primo approccio,  partiva con il suo 'E tu, stai bene?" ed entrava nel vivo il confronto su tutto quello che di profondo si può pensare: dalla visione urbanistica della citta', al confronto fra le religioni, al senso attuale delle utopie del passato. I dialoghi con Marcello erano sempre una ricerca di senso, che partivano dall'ineluttabile pessimismo proprio di chi ha visto infrangersi alcune idee guida ma che lasciavano sempre spiragli alle possibilità. E poi immancabilmente finiva a ricordare mio padre o altri personaggi del passato e insieme a guardare le sue ultime opere d'arte bellissime e spesso surreali, con messaggi che spaziano dal confronto inter religioso, alla politica, al rapporto con gli animali,  alle tante idee di citta', ma con un legame costante e fortissimo con i nostri luoghi. Grazie di tutto Marcello, mancherai tanto Professore".

"Salutare Marcello Rezzano - scrive Maria Elisa Bixio, già assessore comunale alla Cultura - molto difficile e doloroso. Ricordo con infinito affetto i momenti trascorsi insieme, le nostre chiacchierate, i suoi racconti di una Sestri che non c’è più, il suo sguardo attento a tutto quello che accadeva intorno a noi. Un taglio mai banale, parole forti ma cariche di ottimismo, critiche costruttive ma soprattutto preziosi consigli. Oggi è il giorno dell’addio in un piovoso sabato di metà febbraio. Porterò sempre con me le tue parole, i tuoi occhi curiosi pieni di domande e di risposte, custodirò come un prezioso dono il tuo insegnamento: una visione a tutto tondo guardando sempre oltre".