Serie B: Lecco ammesso, Brescia ripescato al posto della Reggina che ripartirà dalla D

di Stefano Rissetto

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Sentenza del Consiglio di Stato che definisce inappellabilmente le 20 partecipanti al campionato

Serie B: Lecco ammesso, Brescia ripescato al posto della Reggina che ripartirà dalla D

Il Consiglio di Stato ha rigettato sia il ricorso della Reggina, contro l’esclusione dal campionato già deliberata negli altri gradi di giudizio, sia il ricorso del Perugia contro l’ammissione del Lecco al campionato: blucelesti, dunque, in B, stavolta definitivamente, mentre gli umbri saranno costretti alla Serie C come sancito dal campo la scorsa stagione.

La Reggina dovrà quindi ripartire dalla D, con un'altra denominazione provvisoria, e il suo posto in B verrà preso dal Brescia, prima delle retrocesse in quanto sconfitta dal Cosenza nello spareggio ad andata e ritorno. Tutti i giocatori amaranto sono svincolati d'ufficio e la Sampdoria avrebbe messo gli occhi su Rigoberto Rivas, Riccardo Gagliolo e Andrej Galabinov.

Ecco un passo della motivazione dell’ammissione del Lecco in Serie B: “Secondo l’ordinamento giuridico statale, un termine perentorio non è un termine inderogabile in senso assoluto, essendo ammessa la rimessione in termini e/o la proroga del termine che dir si voglia, a fronte di situazioni eccezionali che rendono oggettivamente impossibile l’osservanza del termine (es. proroghe di termini previste con legge a fronte di eventi eccezionali, rimessione in termini per errore scusabile nel processo amministrativo)”. Prosegue:: “24.1. Che vi fosse l’inesigibilità di altro comportamento da parte del Lecco Calcio è affermazione su cui si fonda la decisione del primo Giudice e che è ampiamente condivisa dal Collegio”.