Schiavo del crack tenta di estorcere soldi e ferisce i genitori: 28enne arrestato

di Redazione

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Il papà costretto ad accompagnarlo in auto a comprare la droga dai pusher

Schiavo del crack tenta di estorcere soldi e ferisce i genitori: 28enne arrestato
Un tossicodipendente di 28 anni schiavo del crack è stato arrestato dai poliziotti delle volanti per avere tentato di estorcere dei soldi agli anziani genitori. E' successo nel ponente di Genova. Il giovane quando si è visto rifiutare il denaro che da un mese pretendeva ogni sera dai genitori ha afferrato un grosso coltello in cucina e li ha minacciati ferendo ad un braccio in modo superficiale la mamma. La donna, terrorizzata ed esausta, si è chiusa a chiave in una camera e ha chiesto aiuto telefonando alla polizia. Quando si è accorto di questo il figlio ha minacciato il padre. L'anziano per calmarlo gli ha detto che lo avrebbe accompagnato in auto a comprare droga nei vicoli del centro storico, come aveva già fatto tante altre volte in passato. Proprio durante il viaggio, con il pretesto di parlare con la moglie, il settantenne è riuscito ad accostare ai bordi della strada e a telefonare alla donna riferendole il punto in cui si era fermato. La mamma l'ha riferito in tempo reale alla polizia permettendo ad una pattuglia delle volanti di intercettare l'auto, mettere in salvo il marito ed arrestare il figlio. Il giovane è accusato anche di maltrattamenti in famiglia. Una scelta terribile, ma obbligata quella della donna, che da un mese era costretta con il marito a subire le vessazioni e le richieste di denaro dal figlio. Il giovane aveva iniziato a fare uso di crack all'inizio di agosto dopo essersi innamorato di una tossicodipendente. Da allora per i due genitori è iniziato un calvario, con richieste di soldi e furti di ogni oggetto prezioso custodito in casa, che il figlio rubava per pagarsi la droga. E dire che prima di agosto il giovane era stato un figlio come tanti, svogliato ed apatico, ma mai violento ed esigente. La svolta che ha trasformato la sua vita in un buco nero, in cui ha trascinato anche i genitori, è stata la dipendenza dalla droga. I genitori con l'arresto sperano che il figlio riesca a curarsi e disintossicarsi. Appena un giorno prima gli stessi agenti delle volanti di Genova, e sempre nel ponente della città, erano stati costretti ad arrestare un 14enne, un ragazzino diventato violento perché schiavo dell'alcol: il ragazzo dopo avere picchiato il fratello più grande per costringere la mamma a dargli dei soldi l'aveva spinta e presa per il collo. Due storie tristi con un denominatore comune: la dipendenza da sostanze dei due giovani protagonisti.