Savona, cinque arresti per spaccio di droga: sequestrati 33 kg tra hashish e cocaina

di Filippo Serio

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Operazione congiunta con la polizia di Varese, Bologna e Alassio

Savona, cinque arresti per spaccio di droga: sequestrati 33 kg tra hashish e cocaina

Cinque cittadini sono stati arrestati dalla polizia di Savona con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. L'ordinanza è stata emessa dal gip sulla richiesta della Procura a carico di cinque persone di origine nordafricana

Gli indagati sono stati rintracciati dalla polizia savonese in collaborazione con quelli di Varese e Bologna, del commissariato Alassio e con il contributo dei reparti prevenzione crimine Liguria, Piemonte e Lombardia e le unità cinofile delle questure di Genova e Torino.

L'indagine - Un'operazione che conclude le complesse indagini svolte dalla Mobile dal luglio 2023, su una rete di spaccio nella zona di Albenga e gestita da cittadini maghrebini. Durante l'indagine sono stati complessivamente sequestrati, a carico di diversi soggetti e in diversi archi temporali, circa 32 chili di hashish e un chilo di cocaina e sono stati eseguiti 4 arresti in flagranza di reato. In concomitanza dell'esecuzione delle ordinanze, sono state eseguite tra Savona, Bologna e Varese alcune perquisizioni a carico degli indagati che hanno consentito di rinvenire e sequestrare ulteriore sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento, vari telefoni cellulari e contanti. Nel corso dell'operazione è stato arrestato in flagranza per detenzione a fini di spaccio un altro cittadino maghrebino trovato in possesso di cocaina e hashish, un bilancino di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e documentazione contabile relativa all'attività illecita e denaro.

Sono state denunciate con l'accusa di detenzione a fini di spaccio, altre cinque persone. Inoltre, durante le indagini sarebbe emerso che una delle persone colpite da ordinanza di custodia cautelare, dall'interno del carcere dove si trova detenuto, sarebbe riuscito a dare indicazioni ai propri complici anche utilizzando cellulari.