Savona, bufera assunzioni truccate in Provincia: gli indagati salgono a 7. Tra loro anche il sindaco di Albisola Superiore

di Gaia Cifone

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È un vero e proprio terremoto quello che si è abbattuto sui due enti pubblici. Le indagini erano partite un anno fa dopo una denuncia per stalking

Savona, bufera assunzioni truccate in Provincia: gli indagati salgono a 7. Tra loro anche il sindaco di Albisola Superiore

Sono saliti a 7 gli indagati nell'ambito dell'indagine della Squadra mobile di Savona, coordinata dal comandante Vito Innamorato, con il sequestro di documenti e materiale informatico, che nella giornata di ieri aveva emanato un'ordinanza di obbligo di dimora nel comune di residenza nei confronti di Giulia Colangelo, segretario e direttore generale della Provincia di Savona, e del responsabile dell'ufficio legale dell'ente Maurizio Novaro, indagati per maltrattamenti e atti persecutori nei confronti di alcuni dipendenti dell'Ente e utilizzazione di segreti d'ufficio, abuso d'ufficio e falso in atto pubblico nell'ambito di alcuni concorsi.

Ora tra gli indagati c'è anche il sindaco di Albisola Superiore, Maurizio Garbarini, che secondo quanto appreso da fonti qualificate, avrebbe fatto pressioni sulla Colangelo e su Novaro per ottenere la modifica di una graduatoria di concorso e favorire l'assunzione della figlia di un noto esponente della politica ligure.

La Squadra mobile stava effettuando le indagini da oltre un anno per cercare di capire come funzionava questo sistema delle "assunzioni facili" e il tutto era partiro da una querela per stalking, presentata da un dipendente della Provincia nei confronti del direttore generale. 

"Sistematico inquinamento dei concorsi pubblici, volto a reclutare non le persone meritevoli, bensì finalizzato a compiacere personalità influenti del territorio savonese", queste le parole scritte dal giudice per le indagini prelimiari : pesanti come macigni.