Sanità, Liguria sesta in Italia per livello d'assistenza

di Redazione

1 min, 19 sec

Tre posizioni guadagnate rispetto al 2017: obiettivo aumentare i vaccini e ridurre i cesarei

Sanità, Liguria sesta in Italia per livello d'assistenza

Scala tre posizioni la Liguria nella classifica delle performance del sistema sanitario regionale. I dati riguardano il 2018, con la nostra regione che sale dai 195 punti del 2017 ai 211 dello scorso anno, superando in un colpo solo Umbria, Abruzzo e Marche ed attestandosi al sesto posto. Tra gli aspetti per migliorare ancora le performance del sistema sanitario ligure è necessario abbassare il numero di parti cesarei e implementare la vaccinazione antinfluenzale.

La classifica viene stilata ogni anno sulla base di 33 indicatori che analizzano la capacità delle regioni di garantire ai cittadini l'erogazione di un'assistenza di elevato livello. Il punteggio finale consente di determinare il livello raggiunto da ogni regione in termini di performance del proprio sistema sanitario. Una classifica che permette anche di accedere, in caso di valutazione positiva, alla cosiddetta 'quota premiale' pari a circa il 3% del fondo sanitario, quota che per la Liguria corrisponde a circa 80 milioni.

"Si tratta di un grande risultato - afferma il presidente della Regione Giovanni Toti - che evidenzia come il lavoro svolto in questi anni sta dando frutti garantendo da un lato la riduzione progressiva del disavanzo e dall'altro una sanità di qualità ai nostri cittadini, senza ridurre ma anzi migliorando i servizi erogati".

"Questi risultati - aggiunge l'assessore alla Sanità Sonia Viale - si consolideranno anche nella valutazione sul 2019. Dobbiamo ricordare che dal 2020 entreranno in vigore i nuovi parametri di valutazione, parametri che saranno maggiormente corrispondenti alla fotografia della realtà ligure, prendendo in esame ad esempio l'indice di vecchiaia e le risposte territoriali erogate. Sono certa che avremo un grande riconoscimento".