IRCCS San Martino, cellule Car-T: ultima frontiera della lotta al cancro

di Redazione

Il dott. Emanuele Angelucci, ematologo del San Martino, illustra l'innovativa terapia per patologie emato-oncologiche

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Nel lotta contro i tumori ematologici c'è una nuova terapia, detta delle cellule "Car-T" (acronimo per "Chimeric Antigen Receptor T cell therapies”), che viene eseguita al Policlinico San Martino di Genova.

Una terapia innovativa altamente efficace, approvata da Aifa, che rappresenta una svolta nel trattamento delle patologie emato-oncologiche e che richiede una complessità organizzativa che solo un Centro di eccellenza ospedaliera è in grado di garantire per far fronte anche ad eventuali effetti collaterali della cura. 

"Si tratta di linfociti che vengono prelevati dal paziente e modificati in modo da aumentare la loro capacità di attaccare i tumori", spiega il dottor Emanuele Angelucci, direttore del Dipartimento di Ematologia del San Martino. 

"Per ora questa terapia si applica solo all'ematologia, ma ci sono buone opportunità per estenderla ad altre categorie di tumore".

Nella nostra regione i due istituti di ricerca dove la terapia viene somministrata sono: l’IRCCS-Gaslini, per quanto riguarda i pazienti pediatrici e il Policlinico San Martino, per quelli in età adulta.