Sampdoria, Giampaolo: "Padroni del nostro destino: pensiamo solo alle nostre partite"

di Marco Innocenti

1 min, 32 sec

"Da qui alla fine saranno sette gare decisive ma non voglio tenere tutto in ballo fino all'ultima. Con le assenze ci conviviamo da tempo".

Sampdoria, Giampaolo: "Padroni del nostro destino: pensiamo solo alle nostre partite"

Scenderà in campo lunedì sera alle 20.45 al Dall'Ara, contro il Bologna e oggi Marco Giampaolo ha presentato a Bogliasco la gara della sua Sampdoria. "In questo momento siamo padroni del nostro destino - ha detto Giampaolo - Dobbiamo solo pensare a noi stessi, una condizione preferibile che dobbiamo essere bravi a mantenere da qui alla fine. Noi dobbiamo pensare a fare la nostra partita. Pensare alla partita degli altri è solo un dispendio inutile di energie. Il Bologna è un'ottima squadra ma credo che la Samp non sia inferiore. Non credo nemmeno che le prossime tre partite siano determinanti, noi siamo attesi da sette partite determinanti. E spero di non arrivare all'ultima perché sennò quella sì che diventerebbe difficile". 

Marco Giampaolo poi torna sulla sconfitta contro la Roma: "Non credo che in quella gara sia mancata la garra, la squadra ha fatto la prestazione giusta. Semmai c'è mancato un pizzico di qualità perché la squadra è stata sul pezzo dal primo all'ultimo minuto. Quando perdi si chiama in causa la garra, il non aver speso un fallo, tutte puttan***!". 

"Con le assenze ci conviviamo. L'unica diversa è quella di Ekdal perché l'ho avuto a momenti alterni. Da Giovinco abbiamo potuto tirarci fuori poco, Damsgaard non l'ho mai avuto, Gabbiadini l'ho perso quasi subito. Conti ultimamente ha avuto problemi ma ci conviviamo da un po' e cerchiamo di sopperire. Io sono fiducioso perché chi scende in campo può fare la partita giusta".

Infine, un pensiero per il collega Sinisa Mihajlovic: "Lui è un combattente e l'ha dimostrato con i fatti nel momento più importante della sua vita. Ha gestito questo problema con la forza e il coraggio di un leone. E' un esempio e gli ffaccio un grande augurio di pronta guarigione".