Sampdoria-Genoa, il confronto tra Giampaolo e Prandelli

di Alessandro Bacci

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A dieci anni dall'ultima volta, i due tecnici si ritrovano in Serie A

Sampdoria-Genoa, il confronto tra Giampaolo e Prandelli
Sampdoria – Genoa sarà anche la partita tra Giampaolo e Prandelli. Una sfida inedita nel derby della Lanterna ma non in Serie A. I due tecnici si sono già incontrati tre volte nel massimo campionato. In due occasioni ha vinto Prandelli mentre Giampaolo ha ottenuto una sola vittoria nel derby Siena-Fiorentina. Insomma tra i due vige un certo equilibrio. L'ultimo incontro tra i due allenatori risale al 22 marzo 2009 e in quel caso fu Prandelli ad avere la meglio sulla panchina viola contro il rivale Giampaolo ai tempi alla guida del Siena. Dieci anni più tardi i due tecnici si ritrovano faccia a faccia nella sfida più importante tra Sampdoria e Genoa. I numeri vedono in vantaggio il tecnico blucerchiato con una media di 1,45 punti a partita contro gli 1,12 di Prandelli. Giampaolo ha dalla sua parte un progetto consolidato da tre stagioni sull panchina della Samp con oltre 1000 giorni di lavoro a Bogliasco. L'allenatore rossoblu, invece, può contare su un bagaglio d'esperienza molto più ampio rispetto all'avversario con oltre 20 anni di attività in giro per l'Italia e per il mondo. Due stili di gioco differenti. Giampaolo fedelissimo al 4-3-1-2 diventato ormai il punto fermo della Sampdoria degli ultimi anni. Prandelli invece capace di adattarsi partendo dal più comune 4-3-3 ma non disdegnando numerose alternative nel corso della sua carriera. Due tecnici dal temperamento simile: mai sopra le righe in campo ma con gli imperativi di ordine e disciplina per i propri giocatori. Domenica i due allenatori si ritroveranno faccia a faccia nella spettacolare cornice del Ferraris. Marco Giampaolo è a caccia di record dopo cinque derby da imbattuto, Prandelli con una vittoria può assicurare la salvezza al Genoa e la probabile sua riconferma sulla panchina nella prossima stagione. Si accende il duello a distanza in una sfida cruciale per il destino di Sampdoria e Genoa. (Alessandro Bacci)