Sampdoria, Cerberus/Redstone accelera ma gli arabi restano alla finestra

di Matteo Angeli

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I vertici del gruppo si stanno già muovendo in città per puntellarsi anche dal punto di vista politico

Sampdoria, Cerberus/Redstone accelera ma gli arabi restano alla finestra

Agosto potrebbe davvero essere il mese decisivo per il futuro della Sampdoria. Il gruppo Cerberus/Redstone continua la due diligence sui conti della società blucerchiata e della controllante SportSpettacolo a dimostrazione delle sue intenzioni di andare fino in fondo. 

I vertici del gruppo si stanno già muovendo in città per puntellarsi anche dal punto di vista politico e stanno facendo anche qualche sondaggio per individuare il futuro presidente che potrebbe essere una figura di prestigio del mondo polico-imprenditoriale genovese.

Vidal intanto si è impegnato a non vendere il club fino al 15 agosto senza però precludersi la possibilità di trattare con altri soggetti. Ma chi sono gli altri soggetti? Uno  Wrm Group mosso dal finanziere Raffaele Mincione. Fondato nel 2009, sul proprio sito si presenta così: “Gruppo di investimento indipendente specializzato in Private Equity, Real Estate e Special Situations. Adotta una strategia di investimento orientata alla creazione di valore in situazioni di stress finanziario ed operativo”. Il gruppo ha sedi a Londra e a Milano. In Lussemburgo, invece, ha sede la Athena Capital, finita al centro della vicenda su cui indaga la magistratura vaticana.

Resta nelle retrovie ma pronto a fare il balzo in avanti al momento giusto un gruppo arabo con la partecipazione  dall'ex calciatore  Ivano Bonetti insieme all’imprenditore Franco Di Silvio. Alle loro spalle una potente famiglia Al Thani del Qatar. Tra i due litiganti il terzo godrà?