Sampdoria, annunciati i "picchetti" per Ferrero ma la questura nega

di Alessandro Bacci

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Nessuna segnalazione arrivata alla Digos, dubbi sull'iniziativa dei 'vecchi ultras'

Sampdoria, annunciati i "picchetti" per Ferrero ma la questura nega
Il clima attorno a Massimo Ferrero si fa sempre più caldo. Dopo l'apparizione televisiva a Rai Due al programma di Simona Ventura, il rapporto con la tifoseria sembra essersi incrinato ancora di più. A Bogliasco è apparsa una scritta di minacce contro Ferrero. I "vecchi ultras" della Samp, inoltre, hanno annunciato i 'picchetti' nei confronti del presidente per la sfida con il Torino. L'obiettivo è quello di non far entrare il presidente allo stadio. Si tratta, però, di un'azione illegale. La questura conferma di non aver ricevuto nessuna richiesta da parte dei tifosi. La Digos non è stata informata di questa iniziativa e in qualsiasi caso i "vecchi ultras" non potrebbero ottenere il via libera in quanto il “picchettaggio” viene considerato un reato dall’art. 610 c.p. Per questo emergono dubbi sull'iniziativa proposta da Bosotin. La manifestazione potrebbe svolgersi, quindi, in modo diverso: si attendono le mosse dei tifosi. Resta da capire se effettivamente Ferrero deciderà di recarsi allo stadio, un'azione che potrebbe scatenare la protesta a scena aperta della Gradinata Sud.