Rolli Shipping Week e Rolli Days a Genova dal 4 al 10 ottobre

di Edoardo Cozza

Una settimana di aperture straordinarie di alcuni dei palazzi storici di Genova

Tornano i Rolli Days, una vera e propria festa nelle antiche dimore aristocratiche, diventata un appuntamento fisso nel cartellone culturale genovese. Novità assoluta di questa edizione è la durata: gli straordinari palazzi delle famiglie genovesi saranno visitabili per una settimana consecutiva di apertura – dal 4 al 10 ottobre – ed è la prima volta da quando Le Strade Nuove e il Sistema dei Palazzi dei Rolli sono stati riconosciuti nel 2006 Patrimonio dell’Umanità UNESCO.

Si tratta di un’opportunità resa possibile dalla collaborazione con Genoa Shipping Week. L’evento principe dello shipping mediterraneo, infatti, sarà ospitato proprio nei palazzi storici che verranno aperti gratuitamente al pubblico. Cittadini, visitatori e turisti avranno dunque la possibilità di programmare visite dal vivo, che si svolgeranno nel pieno rispetto della normativa COVID, su prenotazione e con presentazione di Green Pass valido.

La settimana culminerà nel weekend, con i Rolli Days di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 ottobre, dove le aperture di oltre 30 tra palazzi, ville e siti monumentali trasporteranno il pubblico nell’atmosfera del secolo dei genovesi, quando la città conobbe uno straordinario periodo di gloria e magnificenza.

I Rolli Days e le splendide dimore edificate tra la fine del '500 e l’inizio del '600 ricoprono ormai da qualche anno il ruolo di “ambasciatori” – in Italia e all’estero – della bellezza e della ricchezza della città. I palazzi – veri e propri gioielli architettonici – erano residenze private iscritte in elenchi di “alloggiamenti pubblici” ed erano destinate ad accogliere “cardinali, principi e dignitari” in visita di stato.

Oltre alla settimana intera di apertura, ci sono altre novità a impreziosire questa edizione autunnale dei Rolli Days 2021. Sarà possibile visitare per la prima volta in presenza Palazzo Squarciafico, che era stato aperto “da remoto” in occasione dell’edizione del maggio 2020, organizzata digitalmente a causa dell’emergenza sanitaria. Stavolta i genovesi e i turisti potranno ammirare i suoi preziosi affreschi con scene tratte dalla mitologia classica. Una delle più interessanti caratteristiche del palazzo Squarciafico è la facciata dipinta, realizzata nel XVI secolo da Ottavio Semino. La Genova del 500 era una città ricca di colori e le facciate dipinte ne caratterizzavano l’impianto urbano. Oggi, purtroppo, poche sono sopravvissute: quella di palazzo Squarciafico – con la raffigurazione all’ultimo piano del Ratto delle Sabine – colpì a tal punto il pittore Giulio Cesare Procaccini (che soggiornò a lungo a Genova) da fargli pensare fosse stata dipinta addirittura da Raffaello.

Altra eccezionale novità sarà lo splendido Palazzo Sinibaldo Fieschi che si affaccia su Piazza San Lorenzo con i suoi straordinari saloni affrescati da Domenico Piola e Sebastiano Galeotti. Qui le scene mitologiche e le figure allegoriche vengono affiancate da composizioni prospettiche che ampliano lo spazio in ardite costruzioni tardobarocche, massima espressione della pittura di inizio sec. XVIII a Genova.

Intrigante per il pubblico sarà anche la visita di Villa Centurione Musso Piantelli a Marassi. Un tempo la piana del Bisagno era un luogo di villeggiatura con importanti conventi e ville immerse nel verde. Una di queste era appunto la grandiosa Villa Centurione che, con il suo impianto a doppia loggia, si inseriva armonicamente nel paesaggio, oggi profondamente mutato. Il terreno che apparteneva alla villa venne ceduto per edificare lo stadio Luigi Ferraris di Marassi, che dopo la trasformazione in uno stadio moderno ha praticamente nascosto la struttura, rendendola invisibile ai più. La villa è la dirimpettaia di Villa Cattaneo Imperiale di Terralba – anch’essa aperta per questa edizione dei Rolli Days – che ospita un pregevole affresco di Luca Cambiaso. Qui invece sarà possibile ammirare una delle più belle opere di Bernardo Castello con la raffigurazione delle vicende di Enea: una versione del mito, infatti, vuole che sia stato proprio l’eroe a fondare Genova con i suoi esuli Troiani.

I “Rolli Days” tornano inoltre nelle delegazioni con l’apertura a Sampierdarena di Villa Centurione del Monastero (atrio) e Villa Pallavicino, Villa Imperiale Scassi “La Bellezza”, e Villa Spinola di San Pietro, a Voltri di Villa Duchessa di Galliera, e a Cornigliano di Villa Gentile Bickley e Villa Domenico Serra. L’idea è quella di allargare il più possibile all’intero territorio genovese questa opera di valorizzazione. A Villa Duchessa di Galliera sarà visibile al pubblico, per la prima volta, il dipinto di Bernardo Strozzi recentemente ritrovato grazie allo storico dell’arte Piero Boccardo. Si tratta di una Madonna Addolorata del grande maestro del Seicento genovese, che per moltissimi anni era rimasta in un ripostiglio e che è stata restaurata grazie all’Opera Pia Brignole Sale con l’apporto degli Amici di Villa Duchessa, che hanno sostenuto finanziariamente le spese.

Come in ogni edizione il “racconto” delle straordinarie vicende delle famiglie e dei magnifici palazzi dove vivevano verrà affidato a giovani divulgatori scientifici – più di 60 –, professionisti under 40 che hanno partecipato ad una selezione e sono stati formati ad hoc. Saranno loro i “mediatori” d’eccezione tra il pubblico e lo straordinario patrimonio che sarà possibile visitare, dai palazzi di via Garibaldi a quelli di via Balbi e del centro storico, da Palazzo San Giorgio alle ville di Cornigliano e Voltri.

Accanto alle visite curate dai divulgatori, saranno disponibili tre itinerari tematici dedicati ad alcuni palazzi, condotti da guide turistiche abilitate, a cura di Explora Genova. Inoltre, nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 saranno disponibili visite guidate per persone con disabilità.