RINA traccia il futuro sostenibile dell’industria crocieristica in uno studio per il CLIA

di Redazione

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La ricerca si occuperà di delineare lo scenario del settore, focalizzandosi sulla decarbonizzazione delle navi da crociera e sullo sviluppo delle infrastrutture per la fornitura dei combustibili alternativi

RINA traccia il futuro sostenibile dell’industria crocieristica in uno studio per il CLIA

RINA, leader nel settore dell’ingegneria e della consulenza navale, si è aggiudicata dalla Cruise Lines International Association (CLIA) un contratto per la realizzazione di uno studio volto a indirizzare il piano di investimenti dell’industria crocieristica verso un futuro sostenibile. La ricerca delineerà lo scenario mondiale fino al 2050, mappando le esigenze energetiche, le infrastrutture e le normative.

Il settore crocieristico è riconosciuto come uno dei più attivi nel guidare l’industria marittima verso una maggiore sostenibilità. I dati mostrano oggi 55 nuove navi da crociera in ordine, per un investimento di 37,1 miliardi di dollari a livello globale nei prossimi cinque anni. Di queste, 36 saranno alimentate a GNL e 7 saranno pronte per essere alimentate a metanolo. Nello stesso periodo si prevede che il 15% delle navi da crociera che entreranno in servizio saranno dotate di batterie e/o celle a combustibile per consentire la generazione di energia ibrida. Si prevede inoltre che, entro il 2028, più del 70% della flotta delle navi da crociera delle società aderenti al CLIA sarà equipaggiata per il cold ironing, ossia per ricevere l’energia da terra quando ormeggiate in porto.

Commissionato dal CLIA, lo studio RINA attesta l'impegno dell'industria crocieristica ad allinearsi agli obiettivi al 2030 e 2050 dell'IMO (International Maritime Organization). CLIA, che rappresenta il 95% della flotta globale di navi da crociera, svolge un ruolo fondamentale in questo settore e promuove pratiche sostenibili per tutta l’industria navale.

Lo studio coprirà tutte le aree del mondo al di fuori dell'Europa e si concentrerà su una visione olistica delle infrastrutture e delle esigenze normative dell'industria crocieristica. L'obiettivo è mappare lo stato attuale e gli sviluppi futuri delle infrastrutture e dell'utilizzo dei combustibili alternativi nei prossimi 5-10 anni. Un focus particolare sarà dedicato all'impatto degli itinerari e dell’operatività delle navi da crociera, sia in navigazione sia in porto.

Grazie all'esperienza di RINA maturata nel settore marittimo e non solo, lo studio comprenderà:

Analisi degli itinerari, dei combustibili e delle opzioni di propulsione nel mercato crocieristico mondiale.

Valutazione delle infrastrutture globali per i diversi combustibili, il bunkeraggio e per la fornitura dell’energia da terra.

Studio dei quadri normativi internazionali e nazionali in materia di gas a effetto serra e del loro impatto sulla progettazione e sull’operatività delle navi.

Stima del volume dei vettori energetici necessario per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione.

Stima dei luoghi e delle dimensioni delle infrastrutture necessarie per supportare gli itinerari e le tecnologie di crociera, considerando le opportunità di finanziamento e investimento a livello globale.