Rigassificatore, nuova protesta a Savona: 2000 persone per dire 'No'

di Gaia Cifone

Manifestazione organizzata dal coordinamento 'No al rigassificatore', al quale aderiscono 50 tra associazioni, movimenti e partiti

Almeno 2000 persone sono scese in piazza oggi pomeriggio a Savona per protestare ancora una volta contro il posizionamento della nave rigassificatrice Golar Tundra al largo di Vado Ligure. 

La manifestazione pubblica è stata organizzata dal "Coordinamento no rigassificatore", cui aderiscono oltre 50 soggetti tra associazioni, movimenti e partiti. 

Tanti striscioni e un solo grido: "Giù le mani dal nostro mare" che ha fatto partire la manifestazione da Piazza Mameli con destinazione Piazza Sisto IV, sede del Comune. Dopo la catena umana, lo sbarco sull'Isola di Bergeggi, la protesta sotto la sede della Provicnia di Savona e il funerale della democrazia, nella notte di Halloween, ecco un'altra importante mobilitazione da parte della popolazione: "Progetto che viola l'idea che noi abbiamo del nostro territorio. Tocca nel profondo la sensibilità dei cittadini che sin da subito di sono mobilitati per fermare questo progetto incompatibile con il nostro territorio. Sono arrivati altri parere tecnico e tutti dicono la stessa cosa, il rigassificatore qui non si può fare", ha affermato a Telenord il sindaco della città della Torretta Marco Russo presente alla manifestazione insieme ai sindaci di Quiliano, Albissola Marina e Carcare.