Aumento Imu a Genova, bagarre in consiglio comunale. L'opposizione abbandona l'Aula: "Negato confronto su tema urgente, mai successo con Bucci"

L'impennata dell'Imu su Genova scatena la bagarre in consiglio comunale, portando addirittura all'abbandono dell'Aula Rossa da parte dei consiglieri di opposizione.

La manovra di bilancio della giunta Salis infatti, tra le altre cose introduce un aumento dell'aliquota Imu sulle abitazioni affittate a canone concordato. La minoranza, questa mattina, aveva proposto in riunione capigruppo di discutere oggi, in seduta di consiglio, un articolo 55 sul tema, richiesta che è stata rinviata al mittente.

Successivamente anche il rifiuto di istituire una capigruppo riaggiornata per discutere il tema: sosa che ha scatenato l'ira dei consiglieri di opposizione, che hanno abbandonato l'Aula: "La maggioranza ci ha negato non solo di discutere l'articolo 55 nella seduta di oggi ma anche nella prossima optando per una discussione in commissione, portando come motivazione il fatto che non fosse un tema urgente, salvo poi scoprire che la manovra è stata approvata proprio questa mattina dalla giunta"- ha detto in una conferenza stampa lampo Ilaria Cavo, leader di Noi Moderati

Pietro Piciocchi, capogruppo di Vince Genova, solleva inoltre dubbi sulla coerenza tra l’approvazione di documenti relativi al salario minimo e le continue lamentele della maggioranza sulla presunta mancanza di risorse: “Continuo a sentire parlare di buchi di bilancio, ma l’ultimo rendiconto si è chiuso in attivo, con oltre 70 milioni di accantonamenti. In otto anni di amministrazione di centrodestra non abbiamo mai chiuso un bilancio in disavanzo e abbiamo ridotto il debito di 300 milioni. Ora, dopo appena due settimane, si parla di emergenze economiche e si alimenta un clima di allarme ingiustificato.”

Il presidente del consiglio comunale Claudio Villa ha dichiarato che il tema non era all'ordine del giorno, ha chiesto ai tecnici di silenziare il microfono di Cavo e poi degli altri consiglieri di minoranza intervenuti. "Non silenziano noi, ma i genovesi, questo aumento riguarda 27mila nuclei familiari" - spiega Alessandra Bianchi, capogruppo di Fratelli d'Italia.

"La giunta ha approvato una delibera senza avvertire neppure la propria maggioranza, e l'unico giorno per affrontare l'intera delibera in commissione è lunedì prossimo", ha aggiunto Paola Bordilli, capogruppo della Lega. "Nessuna informativa al consiglio e oggi siamo qui perché tanti cittadini ci hanno contattati increduli, molti anche che hanno votato il centrosinistra e si sono sentiti traditi da una misura che tutto è tranne che progressista".

"Questa misura intaccherà non solo i proprietari ma a cascata anche gli inquilini", ha aggiunto Ilaria Cavo. Mario Mascia, capogruppo di Forza Italia ha sottolineato: "Abbandonare l'aula mi è costato ma mi sarei aspettato almeno una capigruppo, Bucci non l'aveva mai negata". Sergio Gambino, a capo del gruppo Misto, ha concluso: "Non darci il tempo di discutere l'aumento dell'Imu estrapolandolo dalla commissione sulla manovra è una scorrettezza politica".

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