Premiati i 'Talenti di Genova': ci sono anche le gemelle D'Amato, ginnaste olimpiche

di Edoardo Cozza

Nuova edizione del riconoscimento nato per chi si distingue in un determinato settore. Bucci: "Genova ha i talenti e ne accoglie di nuovi"

Scovare nuovi talenti e non lasciarseli sfuggire. E' questo lo scopo della terza edizione di "Talenti di Genova" che si è tenuta lunedì 6 dicembre, nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, presente il sindaco Marco Bucci e la sua Advisor per l'Innovazione e la Tecnologia Manuela Arata.

L’iniziativa, nata nel 2019, punta a dare un riconoscimento speciale alle persone – tanti giovani, ma non solo - che per impegno o naturale predisposizione si sono distinte ottenendo riconoscimenti di un certo rilievo; una delle poche rassegne, unica nel suo genere, a dare a tutti coloro che si sono distinti in un determinato campo la possibilità di farsi conoscere e riconoscere dalla loro comunità.

E i risultati negli anni scorsi ci sono stati, eccome. Pensiamo per esempio al ballerino Jacopo Bellussi, alla giovanissima pianista Claudia Vento, ai pallavolisti Paolo e Luca Porro, al campione mondiale di elicotteri telecomandati Mirko Cesena, al ricercatore Alessandro Ferraro autore di “Genova di Carta”, al rapper Andrea De Filippi in arte Alfa e a Francesco Bocciardo nuotatore campione paralimpico.

Ma veniamo all'edizione di quest'anno. I settori sono estremamente eterogenei e spaziano dalla ginnastica con le gemelle Alice e Asia D’Amato, al teatro con gli attori Francesco Patané e Riccardo Maria Manera e il coreografo e ballerino Matteo Addino. Si passa poi allo sport, prima quello invernale con lo snowborder Lorenzo Sommariva e la sciatrice Serena Viviani, e quindi all'atletica con Matteo Guelfo, senza dimenticare gli sport d’acqua con la nuotatrice Virginia Consiglio e il canoista Francesco Polleri. La casella dell'arte vede in primo piano l’artista visivo Alessandro Lupi e la cantautrice Ginevra Nervi. Per finire l’operatore-speleologo Luca Massa.

Le candidature dei talenti genovesi vengono presentate da Organizzazioni di vari settori sul sito del Comune valutate e proposte al Sindaco da parte del Comitato per i Talenti, coordinato da Manuela Arata, composto da esperti indipendenti che possono proporre, oltre alla visibilità, eventuali interventi di sostegno personalizzati. Ecco i loro nomi: Danila Clegg, Sara Di Paolo, Laura Guglielmi, Heidi Haupt, Paolo Noli, Anna Orlando, Cristiano Palozzi, Anna Maria Roncoroni, Vincenzo Spera, Elisa Tomellini e Paolo Verri.

“Genova si conferma una fucina di talenti – ha detto il sindaco Marco Bucci - Questa serata è l’occasione per dare un riconoscimento speciale ai genovesi che si sono distinti per competenze, capacità tecniche, intraprendenza e tenacia. Trovo che sia un nostro preciso dovere, come Amministrazione, valorizzare al massimo e premiare gli uomini e le donne, le ragazze ed i ragazzi che hanno portato il nome di Genova in Italia, in Europa e nel mondo. La vera sfida ora sta nello sfruttare le loro competenze, le loro capacità, la loro preparazione per metterle al servizio della Città e delle sue necessità di sviluppo in ogni ambito: economico, sociale, culturale”.

“L'innovazione non è solo tecnologia – ha detto Manuela Arata-. E' anche, in un Paese che non è proprio famoso per questo, dare sostegno a chi con il proprio impegno e le proprie capacità si afferma, onorando in questo modo la città, che mi pare sia l'unica in Italia ad aver strutturato un'iniziativa di questo tipo. Ringrazio i componenti del Comitato – ha concluso l’Advisor per l'Innovazione e la Tecnologia del Sindaco - che con il loro lavoro volontario ci aiutano a valutare le proposte o segnalano dei casi da esaminare. Temevamo che la pandemia potesse rallentare i cimenti in cui i nostri Talenti si impegnano, ma anche quest'anno abbiamo avuto tante soddisfazioni. Di questo li ringraziamo di cuore e come dice il Sindaco "andiamo avanti"!