Porto di Ravenna: nei primi otto mesi del 2025 +6% di traffici
di R.S.
Gli sbarchi pari a 15.692.541 tonnellate e gli imbarchi pari a 2.219.128 tonnellate (rispettivamente, +7,3% e -2,4% in confronto ai primi 8 mesi del 2024)
Il Porto di Ravenna nei primi otto mesi del 2025 ha movimentato complessivamente 17.911.669 tonnellate, in aumento del 6,0% (oltre 1 milione di tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Gli sbarchi sono stati pari a 15.692.541 tonnellate e gli imbarchi pari a 2.219.128 tonnellate (rispettivamente, +7,3% e -2,4% in confronto ai primi 8 mesi del 2024).
Il numero di toccate delle navi è stato pari a 1.728, in aumento dell’1,2% (21 toccate in più).
Analizzando le merci per condizionamento, nei primi 8 mesi del 2025 si evince che le merci secche (rinfuse solide, merci varie e unitizzate), con una movimentazione pari a 14.176.239 tonnellate, sono aumentate del 3,5% (478 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024. Nell’ambito delle stesse, le merci unitizzate in container, con 1.588.724 tonnellate, sono cresciute del 4,3%; negativo, invece, il risultato per le merci su rotabili (1.095.100 tonnellate), in calo del 7,5%.
I prodotti liquidi, con una movimentazione di 3.735.430 tonnellate, sono aumentati del 16,9%.
Il comparto agroalimentare (derrate alimentari e prodotti agricoli), con 3.833.700 tonnellate di merce, ha registrato nel periodo gennaio-agosto 2025 una crescita pari al 18,5% (600 mila tonnellate in più) rispetto allo stesso periodo del 2024.
Analizzando l’andamento delle singole merceologie, è stata molto buona la movimentazione dei cereali, con 1.456.841 tonnellate, in rialzo del 67,4% (586 mila tonnellate in più), la movimentazione delle farine, pari a 863.882 tonnellate, è aumentata del 4,3%, gli oli animali e vegetali, con una movimentazione di 539.834 tonnellate, sono aumentati del 29,5% (quasi 123 mila tonnellate in più), mentre gli sbarchi dei semi oleosi, con 666.952 tonnellate, sono risultati in diminuzione dell’11,7%.
I materiali da costruzione hanno registrato una movimentazione complessiva di 3.086.975 tonnellate, in rialzo dell’8,9% rispetto allo stesso periodo del 2024 (oltre 253 mila tonnellate in più), in particolare, sono in crescita le materie prime per la produzione di ceramiche del distretto di Sassuolo, con 2.789.828 tonnellate movimentate (+10,2%, per oltre 258 mila tonnellate in più).
Per i prodotti metallurgici, sono state movimentate 3.859.490 tonnellate in calo del 5,8% rispetto allo stesso periodo del 2024 (quasi 240 mila tonnellate in meno).
Per quanto riguarda i prodotti petroliferi, sono state movimentate 2.478.437 tonnellate, quasi 568 mila tonnellate in più rispetto allo stesso periodo del 2024 (+29,7%), grazie soprattutto alle navi dirette al rigassificatore; negativi, invece, i prodotti chimici (-18,6%), con 599.676 tonnellate e i concimi, pari a 1.128.556 tonnellate (-1,9% rispetto al 2024, con quasi 22 mila tonnellate in meno).
I contenitori, con 143.980 TEUs, sono incrementati del 4,5% rispetto al 2024 (6.244 TEUs in più), In termini di tonnellate, la merce trasportata nel periodo, pari a 1.588.724 tonnellate, è cresciuta del 4,3% rispetto al 2024.
Il numero di toccate delle navi portacontainer è pari a 302, 1 toccata in meno rispetto al 2024
In calo il risultato complessivo per trailer e rotabili, in diminuzione del 15,7% per numero di pezzi movimentati (53.701 pezzi, 10.018 in meno rispetto al 2024) e del 7,5% in termini di merce (1.095.100 tonnellate).
Andamento negativo per i trailer della linea Ravenna – Brindisi – Catania nei primi 8 mesi del 2025, dove i pezzi movimentati, pari a 44.878, sono calati del 2,2% rispetto al 2024 (1.013 pezzi in meno), mentre risultano in forte diminuzione le automotive, che hanno movimentato 4.610 pezzi, 8.521 pezzi.
Al Terminal Crociere di Ravenna si sono registrati 58 scali di navi da crociera (contro i 55 scali dello stesso periodo del 2024), per un totale di 187.349 passeggeri (-3,4%), di cui 160.891 in “home port”.
Dai primi dati rilevati sul PCS, per il mese di settembre 2025, si stima una movimentazione complessiva pari a oltre 2,2 milioni di tonnellate, in crescita (+14,2%) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
I dati dovrebbero essere positivi per gran parte delle categorie merceologiche: per gli agroalimentari liquidi (+52,0%) e solidi (+54,1%), per i metallurgici (+5,9%), per i prodotti chimici solidi (+26,9%), per i prodotti petroliferi (+83,4%) e per le altre merci (+62,5%).
Negativi, invece, i prodotti chimici liquidi (-28,5%), i concimi (-30,9%) e i materiali da costruzione
(-16,0%).
In crescita la merce su trailer (+4,6%) e il numero di trailer (+4,7%), mentre in diminuzione la merce in container (-28,7%) e i TEUs (-32,1%).
Positiva anche la stima dei nove mesi 2025 che dovrebbe raggiungere una movimentazione complessiva di oltre 20,2 milioni di tonnellate, in aumento di circa il 6,9% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Come progressivo, sono in crescita gli agroalimentari liquidi (+22,6%) e quelli solidi (+21,7%), i prodotti chimici solidi (+19,5%), i materiali da costruzione (+6,0%), i petroliferi (+36,1%) e le altre merci (+65,5%).
In calo, invece, i prodotti chimici liquidi (-22,1%), i concimi (-4,7%) e i metallurgici (-4,7%).
Per i primi 9 mesi del 2025 rimangono positivi i container, con oltre 153 mila TEUs (+0,9% rispetto al 2024) e la merce in container, in aumento dello 0,8% rispetto allo stesso periodo del 2024.
Il numero dei trailer si stimano pari a 51.608 pezzi (-1,4%), mentre la relativa merce su ro-ro, dovrebbe essere pari a oltre 1,3 milioni di tonnellate, in diminuzione del 6,2% rispetto a quella movimentata nello stesso periodo del 2024.
Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagram, su Youtube e su Facebook.
Condividi:
Altre notizie
Genova, primo rifornimento a GNL per GNV: svolta nella transizione energetica dei traghetti
04/12/2025
di Carlotta Nicoletti
