Piciocchi in Valpolcevera: "Con Cociv servirà più determinazione, gli impegni vanno rispettati"

Nell'analisi declinata sul territorio della Valpolcevera, Pietro Piciocchi, candidato del centro destra per il Comune di Genova, davanti alla platea del teatro Govi di Bolzaneto, è tornato su un tema assai d'attualità specie per chi vive nei territori di confine tra il capoluogo, Ceranesi e Campomorone: quello dei lavori svolti dal Cociv con riferimento alle opere legate al Terzo Valico.

La questione principale si riversa tra Pontedecimo e Santa Marta di Ceranesi con opere terminate, ma sedi stradali ancora non liberate (vedi foto) o programmi di avvio delle nuove infrastrutture, che mirano ad allargare le carreggiate, non sempre condivise o peggio prolungate per più tempo rispetto a quanto ipotizzato in origine.

"Servirà maggiore rispetto delle promesse prese con la cittadinanza tanto genovese quanto dell'intera Città Metropolitana" ha detto Pietro Piciocchi calato in una parte da sindaco e presidente dell'area provinciale quale dovrà essere il sindaco di Genova con l'attuale legge che intende l'ente intermedio tra Regione e Comuni come di secondo grado, ossia, non eletto direttamente dai cittadini ma dai colleghi sindaci. 

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