Piccoli Comuni, Piccardo (Pd): "56 milioni in meno per la Liguria"
di Stefano Rissetto
"Prendiamo atto che l'assessore Scajola ha riconosciuto la gravità del taglio e si sia impegnato a portare il tema in Conferenza Stato Regioni"

"Occorre assolutamente provvedere per recuperare i fondi che il governo con la manovra ha tagliato ai piccoli e medi comuni. Oltre 1,6 miliardi in meno che per la Liguria vuol dire 9,4 milioni annui di tagli da qui al 2032, in totale 56 milioni di euro su cui i piccoli comuni non potranno più contare per quei lavori di rigenerazione urbana, viabilità, difesa del suolo, messa in sicurezza di strade e scuole, efficientamento energetico". Così Katia Piccardo, vicecapogruppo Pd in consiglio regionale, dopo la risposta in aula alla sua interrogazione sui tagli ai fondi da parte del governo ai piccoli e medi comuni.
"I piccoli comuni potrebbero essere costretti a rinunciare ad interventi e opere che attendono da tempo o ad indebitarsi pesantemente per poterli salvare. Prendiamo atto che l'assessore Marco Scajola ha riconosciuto la gravità del taglio e si sia fatto carico dell'impegno a portare il tema in Conferenza Stato Regioni, assicurando che gli interventi già finanziati al momento dalla Regione non risulterebbero a rischio. I bilanci dei comuni - conclude la Piccardo -dovranno essere approvati entro il 28 febbraio 2025 ed entro quella data bisogna dare certezze"
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