Piaggio Aerospace, depositato al Mise il piano di rilancio dell'azienda

di Marco Innocenti

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L'assessore Benveduti: "Adesso però si faccia in fretta"

Piaggio Aerospace, depositato al Mise il piano di rilancio dell'azienda
La scadenza era fissata per oggi, 30 agosto, e così è stato. L'amministratore straordinario di Piaggio Aerospace Vincenzo Nicastro ha annunciato in una nota diffusa in mattinata di aver presentato al Ministero per lo Sviluppo Economico il programma per il rilancio della società di Villanova d'Albenga. Adesso, prima di dare il via all'esecuzione del programma, non resta quindi che attendere l'autorizzazione da parte del ministero. Congiuntamente al programma di rilancio industriale di Piaggio Aero, è stato depositato anche quello di Piaggio Aviation, anch'essa in amministrazione straordinaria. "Ora però bisogna fare in fretta - ha dichiarato l'assessore regionale allo sviluppo economico Andrea Benveduti - Non possiamo permetterci di attendere i tempi biblici a cui ci hanno abituato il Mise e il ministero della Difesa. Non si può più giocare sulla pelle dei lavoratori. La preoccupazione dei lavoratori è anche la nostra. Non può essere altrimenti, vista l'incertezza politica verso cui ci stiamo dirigendo. Sarebbe utile sapere dal governo che si sta formando il ruolo che giocherà, da qui ai prossimi anni, un'eccellenza come Piaggio nell'importante settore della Difesa. È opportuno non solo tutelare l'occupazione e il know-how tecnologico di cui gli stabilimenti produttivi dispongono, ma evitare qualsivoglia ipotesi spezzatino ventilata nei mesi scorsi". "E' necessario che il nuovo Governo si muova rapidamente in modo che Piaggio possa essere ceduta - ha fatto sapere invece il segretario Uilm Liguria Antonio Apa. "Grazie al contributo e il lavoro svolto dalle organizzazioni sindacali, sono stati inseriti elementi determinanti per il reparto motori, con i contratti per la manutenzione e la fornitura delle parti di ricambio per un valore di 167 milioni, il contratto con l'Enav per la manutenzione degli aerei da trasporto executive p180 per 12,6 milioni, e la certificazione del p1hh. Ora però il governo deve fare la sua parte". Serve adesso un'accelerata, secondo Uilm "perché la Piaggio possa finalmente avere tutti gli elementi per rimettersi sul mercato e tornare a produrre con forza dei prodotti strategici per tutto il sistema paese".