Omicidio Olivieri a Sestri Levante, confermate le condanne a 30 anni

di Marco Garibaldi

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Paolo Ginocchio uccise Antonio Olivieri su mandato dell'ex moglie Barbosa, schiava del gioco d'azzardo

Omicidio Olivieri a Sestri Levante, confermate le condanne a 30 anni

La Cassazione conferma la condanna a 30 anni di carcere per Gesonita Barbosa, 38 anni, e il suo convivente, Paolo Ginocchio, 49 anni.

I due sono ritenuti responsabili dell'omicidio dell'ex marito della Barbosa, Antonio Olivieri, ucciso a Sestri Levante nel novembre 2017. La stessa condanna a 30 anni per Ginocchio e Barbosa è stata emessa nei mesi scorsi in primo e secondo grado.

L'omicidio

Secondo le indagini della polizia fu proprio Paolo Ginocchio a tendere un agguato ad Olivieri nello scantinato del suo condominio, dove lo colpì prima violentemente alla nuca (e fu quello il colpo fatale) e poi lo strangolò con delle fascette da elettricista. Antonio Olivieri, è stato attirato nello scantinato per un black out avvenuto nelle prime ore della mattina del 23 novembre. La corrente era stata staccata già una prima volta, la sera precedente, ma nessuno se ne era accorto, poichè, probabilmente secondo gli inquirenti, nell'abitazione Olivieri stava dormendo. Attirato in cantina, è avvenuto l'agguato.

Gesonita Barbosa, ex moglie di Olivieri e compagna di Ginocchio, sarebbe stata l'ideatrice e mandante del delitto. Secondo le ricostruzioni la donna, ludopatica, provava rabbia nei confronti dell'ex, "colpevole" di non darle abbastanza soldi.