Ocean Race, la scultura dell'artista Rotelli richiama al rispetto per il mare: "E' come un grande cielo sopra il quale viviamo"

di Stefano Rissetto

L'autore lancia: "Recuperare qualcosa e trasformarlo in arte vuol dire darle significato"

"E' un'installazione che parte dalla considerazione che le cose vanno recuperate: il mare in un certo senso rigetta, per questo va ripensato e recuperato. Si tratta di una vela che era andata perduta, e grazie al gruppo RIVELA di Sarzana è stata rcomposta in forma d'arte. Che cosa significa? Significa darle significato"- Lo dice a Telenord Marco Nereo Rotelli, autore dell'opera installata all'ingresso del Waterfront di Levante per celebrare il Grand Finale della Ocean Race.

"Questa vela ricomposta contiene come mare verticale una pitturazione, e come installazione 9 elementi, che rappresentano le 9 tappe della Ocean Race. E' una sorta di cielo delle sostenibilità. All'interno abbiamo un'opera digital, un NFT,  dove l'intelligienza artificiale ha ricreato le parole che io ho immesso come onde del pensiero. Dobbiamo recuperare la parola, dobbiamo recuperare  il rispetto per il mare e considerarlo un grande cielo sotto e sopra il quale viviamo"- conclude Rotelli