Neve in Liguria, Arpal prolunga l'allerta gialla sulle vallate dell'entroterra

di Redazione

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Ancora fiocchi in Valle Stura, Val Bormida, Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia fino alle 15 di martedì 5 gennaio

Neve in Liguria, Arpal prolunga l'allerta gialla sulle vallate dell'entroterra

Continua la fase di instabilità che, in questi primi giorni dell'anno, sta interessando la Liguria. Alla luce dell’ultime uscite della modellistica previsionale Arpal ha modificato l'allerta meteo gialla per neve. Questa la nuova scansione:

  • VERSANTI PADANI DI PONENTE (ZONA D, Valle Stura ed entroterra savonese fino alla Val Bormida): FINO ALLE 15 DI DOMANI, MARTEDI’ 5 GENNAIO
  • VERSANTI PADANI DI LEVANTE (ZONA E, Valle Scrivia, Val d'Aveto e Val Trebbia): DA MEZZANOTTE ALLE 15 DI DOMANI, MARTEDI’ 5 GENNAIO

Nelle ultime ore, precipitazioni generalmente deboli hanno interessato un po’ tutta la regione concentrandosi in particolare sul savonese. Nelle zone interne la neve ha continuato a cadere con accumuli di 5-6 centimetri nelle stazioni di Ferrania (Cairo Montenotte), Monte Settepani (Osiglia) e Urbe Vara Superiore. Nelle ultime 12 ore da segnalare anche i 28 millimetri di pioggia caduti a Lavagnola. Temperature sottozero si registrano nelle zone interne con punte di -6.2 ai 1845 metri di Poggio Fearza (Montegrosso Pian Latte, Imperia) e -3.7 a Monte Settepani . Sulla costa nei capoluoghi di provincia le minime sono state comprese tra 4.1 di Savona Istituto Nautico e 6.0 a Genova Centro Funzionale.

Anche oggi, lunedì 4 gennaio, la Liguria è coinvolta in una zona depressionaria che mantiene condizioni d’instabilità con piogge, rovesci localmente anche temporaleschi lungo la costa e nevicate a tutte le quote sui versanti padani di Ponente. Deboli nevicate saranno possibili sopra i 600 metri nelle zone più occidentali della regione e spolverate sulle zone interne del centro sempre sopra i 600 metri. Tra la notte e le prime ore di domani, martedì’ 5 è atteso un ulteriore calo delle temperature che favorirà precipitazioni nevose anche sui versanti padani di Levante, sulle zone interne del centro (oltre i 400 metri) a Ponente e sulla parte orientale di Levante (zona C) sopra i 600 metri. Sul resto della regione ancora piogge sparse, rovesci e temporali al più d’intensità moderata. I fenomeni tenderanno ad attenuarsi nella giornata di mercoledì 6 gennaio.

Ecco i fenomeni meteorologici segnalati dall’avviso meteo emesso:

Oggi, lunedì 4 gennaio: condizioni di instabilità per il transito di un minimo barico sul Tirreno con precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale d'intensità al più moderata; nevicate deboli o localmente moderate su D, deboli su A con quota neve 600 m, possibili spolverate su interno di B oltre i 600 m. Venti settentrionali localmente forti con raffiche fino 50 km/h d su A, dai quadranti meridionali fino a localmente forti su parte centrale della regione. Mare localmente agitato in serata per onda da sud-sudovest su C e parte orientale di B.

Domani, martedì 5 gennaio: ancora condizioni di instabilità con precipitazioni sparse a carattere di rovescio o temporale d'intensità al più moderata; nevicate deboli o localmente moderate su D, deboli su A e E, possibili locali nevicate deboli o spolverate su interno di B oltre i 400 m e su parte orientale di C oltre i 600 m. Venti forti dai quadranti settentrionali su A e B.

Mercoledì 6 gennaio: residua instabilità con possibili deboli precipitazioni in particolare su BCE. Nuovo aumento del moto ondoso fino a localmente agitato su C.