Nella vecchia fattoria fra maiale e asino una serra con 40 kg di marijuana
di Redazione
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Arrestati a Molassana zio e nipote, entrambi impiegati ed incensurati
Due insospettabili incensurati, zio di 35 anni e suo nipote di 38, sono stati arrestati dalla polizia perché avevano trasformato la loro casetta in campagna sulle alture di Molassana in una coltivazione di marijuana con tanto di maxi serra visibile persino da google street view.
Nella fattoria, fra orti, un asino e un maiale, gli agenti del commissariato di San Fruttuoso hanno sequestrato una cinquantina di piantine di marijuana del peso di 40 kg, che, a detta dei poliziotti, una volta essicati e lavorati avrebbero potuto frutture decine di kg di stupefacente.
I due impiegati sono stati arrestati per coltivazione di sostanze stupefacenti ma visto che si tratta di incensurati hanno beneficiato dei domiciliari.
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Gli agenti del commissariato diretto dal vice questore Teresa Canessa sono arrivati alla fattoria, posta fra Trensasco, Torrazza e via di Pino, grazie a segnalazioni di abitanti della zona.
Nelle case dei due parenti gli investigatori hanno trovato altri 51 grammi di marijuana essiccata, un bilancino di precisione, svariato materiale per il confezionamento, semi di canapa indiana con relativo libro per la coltivazione , 2 presse metalliche utilizzate per schiacciare la droga e bilancino di precisione.
Quella di ieri è la più grande di tre coltivazioni di marijuana scoperte nelle ultime settimane dai poliziotti del commissariato di San Fruttuoso sulle alture di Molassana fra Trensasco e Torrazza.
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