Musei a misura di... zampa: a Genova arriva il servizio di dog-sitting per i visitatori
di R.P.
Assessore Montanari: "Con questo progetto Genova si dimostra sempre più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i cittadini"
Da oggi a Genova visitare un museo con il proprio cane sarà più semplice, grazie a un’iniziativa che unisce cultura e attenzione per gli animali domestici. Il Comune ha infatti siglato un accordo con Bauadvisor, realtà italiana specializzata in servizi per cani, per offrire un servizio di custodia degli animali all’ingresso dei musei civici.
Il progetto, chiamato Dogs & Museum, risponde all’esigenza, sempre più diffusa, di conciliare il tempo libero con la compagnia dei propri animali. I dati parlano chiaro: cresce il numero di cittadini che vivono con almeno un cane e che spesso rinunciano a determinate attività – come visitare un museo – proprio per la difficoltà di conciliare questa passione con la presenza del proprio amico a quattro zampe.
"Con questo progetto Genova si dimostra sempre più inclusiva e attenta alle esigenze di tutti i cittadini – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Giacomo Montanari –. Sappiamo che molti amano recarsi al museo con il proprio cane, ma le regole di conservazione spesso non lo consentono. Per questo abbiamo cercato una soluzione che salvaguardi sia il patrimonio culturale, sia la relazione tra le persone e i loro animali".
Francesca Ghio, consigliere comunale, ha sottolineato come l’iniziativa vada anche nella direzione di "promuovere una cultura del rispetto e della convivenza armoniosa tra uomo e animale, valorizzando allo stesso tempo il nostro ricco patrimonio culturale".
Il servizio offerto da Bauadvisor consiste nella presa in consegna temporanea del cane da parte di personale qualificato, proprio davanti all’ingresso del museo. Durante la visita del proprietario, il cane sarà accudito, portato a passeggio e fatto svagare in sicurezza. Al termine, verrà riconsegnato direttamente al termine della visita.
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