Morti sul lavoro, è una strage: 15 vittime in Liguria nel 2024

di M.C.

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Questa mattina sull'autostrada A10 l'ennesimo operaio morto mentre stava svolgendo il suo lavoro: uno stillicidio che sembra non avere fine

Morti sul lavoro, è una strage: 15 vittime in Liguria nel 2024

15 lavoratori sono morti in Liguria nel 2024, l'ultimo questa mattina in un incidente stradale sull'autostrada A10. 

Dramma - Un’altra tragedia sul lavoro in Liguria: un operaio è morto e un altro è rimasto gravemente ferito in un incidente in autostrada. Non conosciamo ancora la dinamica, che sarà accertata dalle autorità, ma certamente si tratta di un’altra croce nera che si aggiunge alle altre 13 del 2024; in totale 14 persone che non sono tornate alle loro famiglie dopo il turno di lavoro in soli nove mesi e mezzo". Così Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria.


Cordoglio - "Vogliamo stringerci alla famiglia dell’operaio morto in autostrada, ma vogliamo anche dire con forza che il cordoglio e le parole di circostanza non bastano, perché sono un mantra ripetuto senza che alle parole facciano seguito i fatti - prosegue Maestripieri -. È assolutamente necessario imporre controlli più numerosi e puntuali, bisogna rinforzare la prevenzione a aumentare la formazione. Serve che finalmente istituzioni, imprese e sindacati si uniscano per creare un sistema che veramente fermi questa strage".

Protesta - Fa sentire la sua voce anche Igor Magni, segretario generale Camera del Lavoro di Genova: "Sono passati solo 10 giorni dall’ultimo infortunio mortale sul lavoro a Genova e oggi, un altro lavoratore, non tornerà a casa. E’ evidente che, come dimostrano queste tragedie, le questioni legate a salute e sicurezza sul lavoro non sono una priorità per il nostro Paese. La denuncia – inascoltata - della mancanza di risorse per attività ispettiva e controlli, la carenza ad ogni livello di personale preposto alla sicurezza, la sottovalutazione dei percorsi formativi in molti casi vissuti come ostacolo alla stessa attività lavorativa, insieme spesso all’età avanzata dei lavoratori coinvolti, producono situazioni in cui il lavoro diventa non sicuro. L’infortunio mortale di oggi è accaduto in itinere: è il quinto di questo tipo in Liguria sui 13 mortali accaduti nei primi 8 mesi di quest’anno. Sono numeri drammatici e quello degli infortuni in itinere è un dato purtroppo in aumento del + 6,4% (2.363). In attesa di conoscere la dinamica di quanto accaduto la Camera del Lavoro di Genova invia le proprie condoglianze ai colleghi e agli amici del lavoratore deceduto e si stringe al dolore dei familiari".