Morte Rebellin, estradato dalla Germania il camionista che uccise l'ex campione

di Redazione

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L'incidente fatale pochi giorni prima della festa della US Pontedecimo, dove lo sportivo sarebbe stato ospite d'onore

Morte Rebellin, estradato dalla Germania il camionista che uccise l'ex campione

E' stato estradato in Italia Wolfgang Rieke, il camionista tedesco che il 30 novembre 2022 a Montebello Vicentino aveva travolto e ucciso Davide Rebellin, ex campione di ciclismo che a 51 anni aveva appena lasciato l'attività agonistica dopo aver battuto ogni primato di longevità.

La notizia della morte di Rebellin aveva gettato nello sgomento il mondo dello sport e destato profonda commozione a Pontedecimo. Rebellin era infatti atteso il 9 dicembre come ospite d'onore alla festa per i 115 anni della US Pontedecimo, alla Società Operaia e Cattolica NS della Guardia. Nella sua interminabile carriera - specialista delle classiche, una vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi e alla Amstel Gold Race, tre volte primo alla Freccia Vallone - era arrivato due volte sul podio al Giro dell'Appennino, corsa che gli era cara.
 

La consegna di Rieke alle autorità italiane è avvenuta oggi, al valico di frontiera del Brennero. L'uomo, destinatario di un ordine di custodia cautelare del gip di Vicenza per omicidio stradale e omissione di soccorso, si era presentato spontaneamente agli uffici giudiziari tedeschi ed è stato trasferito nel carcere di Vicenza.
 

Commenta il colonnello Giuseppe Moscati, comandante provinciale dei carabinieri di Vicenza: "Oggi si è chiuso il cerchio di un’attività investigativa iniziata il 30 novembre scorso con il decesso di Davide Rebellin, che ha visto dapprima la rapida identificazione del presunto responsabile dell’omicidio stradale, il suo successivo arresto in Germania e, da ultimo, la sua associazione presso la Casa Circondariale di Vicenza. Oggi l’impegno profuso dai Carabinieri, sotto la guida della locale Procura della Repubblica, si valorizza, pertanto, di un altro momento significativo, affiancandosi alla costante vicinanza alla famiglia Rebellin, sostenuta dalla nostra comunità, anch’essa fortemente toccata dalla tragica scomparsa della vittima".