Mercato immobiliare in Liguria, meno compravendite ma boom dei prezzi

di Giorgia Fabiocchi

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Cresce anche il mercato della locazione turistica, alimentato dal desiderio di vacanza dopo tanta attesa

Mercato immobiliare in Liguria, meno compravendite ma boom dei prezzi

Il mercato immobiliare in Liguria chiuderà il 2022 con una diminuzione delle compravendite stimata intorno al 4,5% rispetto all'anno boom del 2021, decremento inferiore rispetto alla media nazionale, e con un forte incremento dei prezzi, più 4 per cento su base annua, dopo anni di stabilità. Sono questi i dati sul mercato immobiliare ligure che emergono dal Forum "The Future in Now", organizzato da Scenari Immobiliari, l'osservatorio indipendente di studi e ricerche, che si è aperto a Santa Margherita Ligure. Le compravendite di immobili residenziali nel mercato ligure, a fine anno, sono stimate in 27.500 unità, corrispondenti al quattro per cento del totale nazionale, quantificabile in 710mila transazioni, Genova rappresenta il principale mercato residenziale della regione e le compravendite registrate nel 2021 coprono il 32 per cento del totale dell'intero territorio ligure.

"Genova è andata meglio della media nazionale dopo essere andata peggio per molti anni - ha spiegato il presidente Mario Breglia - con una forte pressione della domanda, un leggero aumento dei prezzi, e le aspettative continuano d essere positive anche in vista del 2023, tanto che l'abbiamo messa tra le prime città italiane con il maggior potenziale di crescita". Cresce anche il mercato della locazione turistica, alimentato dal desiderio di vacanza dopo tanta attesa, e in tal senso i canoni turistici, rispetto all'estate del 2021 hanno fatto registrate un incremento per le località più appetibili del quattro per cento a luglio e del 4,3 per cento ad agosto, contro una media italiana per le località turistiche dell'1,5 per cento a luglio e dell'1,8 per cento ad agosto, con punte per le Cinque terre pari a 5,2 e 5,8 per cento.