Si è tenuto il 18 Giugno a Milano presso il Palazzo della Cultura il Meeting FerCargo 2024. Un ricco programma di lavori con un pranzo di networking e discussione sulle strategie e le sfide per la Confederazione e le Associazioni Fercargo con due tavole rotonde nel pomeriggio che hanno messo a confronto le autorità, i professionisti, le aziende, gli esperti e i colleghi del settore del trasporto sui temi caldi del momento con l’obiettivo di sviluppare il trasporto ferroviario ed intermodale in linea con gli obiettivi del Green Deal.
Il Presidente Mauro Pessano ha evidenziato quanto fosse importante sostenere un settore fondamentale per lo sviluppo della logistica italiana con una strategia di lungo termine di ribilanciamento dei costi gomma / ferro e misure strutturali non solo economiche urgenti nel breve termine ma soprattutto regolamentari a livello europeo e nazionale con una visione di lungo termine coerente con gli obiettivi europei che garantisca competitività e sostenibilità per il settore ferroviario merciIl Prof. Giuricin ha aperto i lavori illustrando con chiarezza le difficoltà economiche del settore e la necessità di riconoscere la “non ability to pay” degli operatori ferroviari in questo contesto economico difficile. Tema che è stato discusso approfonditamente nel dibattito a seguire. Un aspetto chiave discusso durante i dibattiti e condiviso è stato la necessità di gestire la fase dei lavori infrastrutturali sviluppando soluzioni che garantiscano la circolazione dei treni su rotte alternative ed un approccio europeo coordinato per ottimizzare il funzionamento delle reti di trasporto, garantendo una sinergia efficiente che trascenda i confini nazionali. Questo soprattutto considerando che la larga maggioranza del trasporto intermodale è internazionale.
Ne hanno discusso nelle due Tavole Rotonde coordinate da Fercargo Giacomo Di Patrizi, Amministratore Delegato Compagnia Ferroviaria Italiana e Consigliere FerCargo; Christian Colaneri, Direttore della Direzione Strategie e Pianificazione Sviluppo Infrastrutture di Polo, Rete Ferroviaria Italiana; Roberto Piazza, Direttore Ufficio Accesso alle infrastrutture ferroviarie e portuali, Autorità Regolazione Trasporti; Francesco Benevolo, Direttore RAM; Gruber, CEO Gruber Logistics; Paolo Guidi, General manager CMA CGM Italy; Guido Porta, Amministratore Delegato InRail e Consigliere FerCargo; Luca Rostagni, Head of Group Logistics Pittini.
L’evento ha riunito un parterre di autorevoli relatori, ha concluso Maurizio Cociancich, Amministratore delegato di Adriafer e Consigliere
FerCargo, per fare il punto e discutere con la massima concretezza le sfide e le opportunità dell’intermodalità in Europa.
Nonostante la spinta verso la sostenibilità e gli ambiziosi obiettivi di shift modale, fissati dalle direttive comunitarie, le quote di mercato delle diverse modalità di trasporto non mostrano un cambiamento significativo. Per promuovere efficacemente modalità di trasporto più sostenibili, è necessario un approccio europeo innovativo e coordinato. Tra le azioni chiave da intraprendere: la digitalizzazione, la standardizzazione nella gestione del traffico europeo con l’ERTMS, l’introduzione di meccanismi di incentivazione e, soprattutto, una pianificazione integrata delle reti e dei trasporti. Solo attraverso un impegno comune da parte di tutti gli attori coinvolti potremo raggiungere gli obiettivi ambiziosi che ci siamo posti.