Maturità senza mascherina, Costa: "Possibile una decisione nel consiglio dei ministri del 15 giugno"

di Marco Innocenti

Il sottosegretario alla salute: "Non ha senso mandare i 18enni a votare senza mascherina e poi, una settimana dopo, a dare l'esame con la mascherina"

"E' una scelta politica e non sanitaria". Così il sottosegretario alla salute Andrea Costa a proposito della possibilità di rivedere il protocollo che, al momento, prevederebbe che gli studenti impegnati negli esami di terza media e di maturità sostengano le prove con indosso la mascherina chirurgica. "Mi auguro - ha detto Costa - che nel primo consiglio dei ministri si possa arrivare a questa modifica che sarebbe una modifica di buonsenso come fatto già per i seggi. Credo che sia difficile sostenere che un ragazzo di 18 anni domenica si possa recare al seggio senza mascherina e poi, una settimana dopo, debba andare a sostenere l'esame di maturità indossando la mascherina. Mi auguro e sono convinto che prevarrà il buonsenso e si possa dare una risposta ai nostri ragazzi. Basta poco, un decreto anche solo di una riga. Non condivido però la proposta ventialata dal ministro Bianchi di dare ai presidenti di commissione d'esame la resaponsabilità di decidere. Dev'essere la politica ad assumersi questa responsabilità".