Massimo Ferrero partecipa al bando per l'acquisizione del Palermo
di Redazione
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Il presidente della Sampdoria presenta ufficialmente il proprio progetto
Alle 20 è scaduto l'avviso pubblicato dall'amministrazione comunale di Palermo per individuare il soggetto idoneo a prendere il titolo sportivo e rilanciare il calcio a Palermo, dopo l'esclusione dal campionato di B dei rosanero per il mancato pagamento dell'iscrizione. Come preannunciato, al bando ha partecipato anche il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero con la sua controllata Holding Max. Altre cinque proposte sono state presentate da Hera Hora S.r.l (fondata dal duo di imprenditori Mirri-Di Piazza), Palermo FBC 1900, Cuore Rosa Nero (Perigeo), Palermo Football Club e Zurich Capital Fund.
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Chi si aggiudica la gara dovrà pagare alla Federcalcio un contributo da un milione di euro entro le 15 di lunedì 29 luglio, termine imposto dalla Figc e dalla Lega nazionale dilettanti per perfezionare l'iscrizione del nuovo Palermo. Oltre il milione, serve una fideiussione da 31 mila euro per l'iscrizione al campionato e 16.500 euro fra tasse e spese varie. Rigidi i paletti e fra gli adempimenti, "un piano triennale con precisi obiettivi agonistici per tornare in B ".
Il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e l'ex presidente del tribunale di Palermo Leonardo Guarnotta valuteranno i progetti presentati. La risposta definitiva dovrebbe arrivare già nella serata di mercoledì.
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