Lilli Lauro nuova portavoce per le politiche giovanili nel Congresso Poteri Locali del Consiglio d'Europa

di Marco Innocenti

"Sono molto onorata di questa nomina che arriva in un momento in cui i giovani hanno sofferto tantissimo le conseguenze della pandemia"

Lilli Lauro, consigliera regionale della Lista Toti Liguria e presidente I Commissione, è stata scelta dall’olandese Leendert Verbeek, presidente del Congresso dei Poteri Locali e Regionali a Strasburgo, come portavoce delle politiche giovanili in seno allo stesso Congresso.

Sono onorata di questa nomina – commenta Lilli Lauro – che si inserisce in un anno, il 2022, indicato dalla Commissione Europea stessa come dedicato ai giovani e alle politiche che li riguardano. Sarà compito delle istituzioni comunitarie organizzare con gli stati nazionali iniziative a tema, favorendo mobilità e soggiorni all’estero; i programmi Erasmus+ e Corpo europeo, inoltre, riceveranno 8 milioni di euro in più, al fine di aumentarne la partecipazione e migliorarne la qualità. Ulteriori finanziamenti saranno stanziati nel corso del 2022 e si discuterà su come mobilitare ulteriori fondi UE anche dopo l'anno in corso, al fine di creare un lascito di lunga durata”.

I giovani – prosegue la consigliera Lauro – hanno sofferto parecchio le conseguenza della pandemia, per questo ritengo che adesso sia giusto sostenerli perché possano riprendere in mano la propria vita per costruire il proprio futuro, e nel mio ruolo mi impegnerò attivamente per questo. L'Anno europeo rappresenterà anche l’occasione per evidenziare le opportunità offerte alle nuove generazioni dalla transizione verde e da quella digitale e per sostenere il diritto a un'istruzione, una formazione e un apprendimento permanente di qualità e inclusivi. Credo che ognuno di noi, a seconda del proprio ruolo e delle proprie possibilità, debba portare il suo contributo per fare sì che le generazioni future possano avere un maggiore accesso ai processi decisionali e possano essere in grado di costruire il proprio avvenire in un mondo sempre migliore, maggiormente inclusivo e sempre più attento alle loro necessità. Come istituzioni abbiamo il dovere di continuare a lavorare in questa direzione perché alle nuove generazioni vengano garantite più certezze e più opportunità. Sono i giovani il nostro investimento migliore”.