Giro d'Italia, due tappe in Liguria: un arrivo ad Andora e la ripartenza da Genova. Toti: "Ormai siamo terra di ciclismo"

di Carlotta Nicoletti

Ferro: "Accanto al giro ci sarà l'iniziativa con le e-bike, per ripercorrere gli stessi luoghi"

 

 

Torna in Liguria il Giro d’Italia che, giunto alla 107esima edizione, prenderà il via sabato 4 maggio a Venaria Reale. Tra le novità, una delle partenze simbolo è quella di Genova, mercoledì 8 maggio, in direzione Lucca. Nel solo capoluogo ligure, a seguito del passaggio della carovana rosa, sono stimate circa 3000 presenze, mentre l’eco mediatico per la città e per tutta la Regione è molto più grande. La tappa Genova – Lucca, da 176 km, è la quinta del Giro su un totale di 21 che porteranno a concludere la corsa il 26 maggio. Un grande orgoglio ligure e genovese, date anche le tappe Acqui Terme-Andora (190 km, il 7 maggio) e il Giro E-bike Savona-Andora.

“La Liguria è pronta ad accogliere il Giro d’Italia, che sarà certamente una grande festa non solo per tutti gli appassionati di ciclismo, che potranno vedere da vicino loro campioni, ma anche per tutte le comunità che saranno attraversate dalla corsa, pronte a 'tingersi di rosa' per accogliere la carovana - commenta il presidente della Regione Liguria -. Il passaggio del Giro d'Italia sarà anche una preziosa occasione di promozione delle bellezze liguri, un itinerario tra costa ed entroterra che porterà sugli schermi del Paese l'unicità del nostro territorio. Un grazie agli organizzatori, che hanno scelto la Liguria per la terza edizione di fila, un risultato che premia anche il grande impegno della Regione nel sostegno della cultura dello sport".

“Tornare protagonisti nel Giro d’Italia con l’area partenza nel cuore di Genova tra podio firma, aree hospitality, villaggio aperto al pubblico – dice il vice presidente della Regione Liguria con delega al Marketing Territoriale –, mette in contatto i valori dello sport con la straordinaria bellezza di Genova e i tratti caratteristici della Liguria di Levante, tra i suoi tornanti. L’evento è di altissima caratura e oltre allo share televisivo, sempre da record, sarà un modo per cittadini e turisti di vivere emozioni indimenticabili con i propri beniamini dello sport. Uno spettacolo entusiasmante che valorizza il binomio tra sport e il territorio con i suoi prodotti”.

A fargli eco l'assessore regionale allo Sport: “Siamo tutti pronti, ormai, a vivere le emozioni del Giro. Ancora una volta la nostra regione verrà gratificata dal passaggio della corsa e sarà una grande festa. La tappa da Genova a Lucca, in particolare, permetterà anche di mostrare la bellezza non solo del capoluogo ligure, ma anche di tutta la riviera di Levante. In Liguria stiamo ospitando tantissimi eventi di alto livello grazie alla professionalità e alla passione di dirigenti capaci. Non mancheranno nei prossimi mesi e anche nel 2025, anno in cui la Liguria sarà Regione Europea dello Sport. Spero come assessore allo Sport e Stili di vita consapevoli che l’evento agonistico possa suggerire a molti liguri di iniziare ad utilizzare la bicicletta per l’attività sportiva e anche per gli spostamenti. Gli scorci suggestivi non ci mancano e le piste ciclabili stanno crescendo”.

Soddisfazione anche da parte dell’assessore ai Grandi Eventi e al Turismo di Regione Liguria: “Per le due tappe del Giro d'Italia con protagonista la Liguria, quella del 7 maggio con arrivo ad Andora e quella del giorno successivo con partenza da Genova, quest'anno come Regione attraverso l’assessorato al Turismo abbiamo organizzato l'iniziativa 'Liguria in rosa'. Nei luoghi chiave dei Comuni liguri coinvolti nel passaggio dei corridori abbiamo inviato ai sindaci un numero specifico di bandierine e uno striscione dell’iniziativa da collocare lungo il percorso. L'obiettivo è di celebrare il passaggio dei corridori con una coreografica macchia rosa che le riprese televisive, specialmente quelle dall’alto, metteranno in evidenza dando visibilità sulle reti nazionali non solo all’iniziativa ma anche alla bellezza paesaggistica dei Comuni della nostra regione. Il Giro d’Italia è una corsa molto seguita e il ciclismo è uno sport molto amato in Liguria che vogliamo esaltare con un momento di entusiasmo e colore. Ringrazio i sindaci dei Comuni coinvolti per la fattiva e preziosa collaborazione”.

“Il Giro d’Italia, atteso ogni anno da milioni di appassionati, ha la straordinaria forza di entrare nelle case degli italiani grazie alla sua grande vetrina mediatica nazionale e internazionale. Per Genova, nell'anno in cui è Capitale Europea dello Sport, essere tappa di partenza è motivo di grande orgoglio - afferma l’assessore allo Sport e al Turismo del Comune di Genova -. La città è pronta a colorarsi nuovamente di rosa per un evento che la metterà in luce anche sotto il profilo turistico, mostrando al pubblico italiano, europeo e mondiale le sue eccellenze paesaggistiche. Invito da subito i genovesi a seguire i passaggi dei corridori lungo le nostre strade, saranno nuovi momenti emozionanti da vivere insieme in questo speciale 2024 all'insegna dello Sport”.

“Sono onorato di essere stato designato nel ruolo di Presidente del Comitato di Tappa – annota Daniel Guerrera - La Tappa Genova-Lucca promette di essere un'esperienza emozionante per tutti, non solo per gli appassionati di ciclismo. La ricaduta economica per la nostra città sarà significativa, sia a breve termine, grazie alle circa 3000 persone che la sera precedente la tappa soggiorneranno nei nostri hotel e ceneranno nei nostri ristoranti, che a lungo termine, grazie alla grande visibilità che il nostro territorio otterrà attraverso le immagini trasmesse in diretta in tutto il mondo. Desidero ringraziare RCS e l'amico Enzo Grenno, referente delle tappe liguri del Giro d'Italia e del Giro E, per questo importante riconoscimento, così come le Istituzioni Regionali e Comunali. In particolare, vorrei ringraziare il Vicepresidente di Regione Liguria, che si è dimostrato entusiasta e disponibile fin dal momento in cui lo contattai una domenica pomeriggio, nonostante fosse in viaggio, per proporre di portare la partenza della 5ª tappa del Giro 107 qui a Genova, intuendo immediatamente l’importante valorizzazione che questa manifestazione porterà ai nostri territori. Siamo impegnati e continueremo a lavorare instancabilmente per garantire che l'evento sia un successo e lasci un'impronta estremamente positiva sulla nostra splendida città e sull'intera Liguria”.

“L’attesa è quasi finita – annota Enzo Grenno, referente RCS per le tappe liguri del Giro  - il Giro d'Italia torna nuovamente e prepotentemente in Liguria con tre appuntamenti prestigiosi. Un arrivo di tappa ad Andora (martedì 7 maggio), una partenza di tappa da Genova (mercoledì 8 maggio), ed inoltre ci sarà la tappa del Giro E-bike Savona - Andora (martedì 7 maggio). Era semplicemente impossibile ottenere di più. E c’è da essere orgogliosissimi di essere riusciti a centrare l’ambizioso obiettivo di riportare il Giro a Genova dopo due anni e nel Savonese dopo nove dall’ultima volta nonostante l’agguerrita concorrenza di altre Regioni e Città. Un traguardo per nulla scontato. La partenza di tappa da Genova, stavolta in direzione Lucca, con un lungo passaggio nel Levante della nostra Regione, è per così dire un classico. La corsa rosa torna nel capoluogo ligure, in una Città ricca di storia, fascino e tradizioni uniche, anche dal punto di vista sportivo. E la frazione che prenderà il via da Genova, assume ulteriore importanza in relazione alla concomitanza con la titolarità di 'Capitale Europea dello Sport 2024'. Il ritorno mediatico per l'intero territorio sarà semplicemente impareggiabile, anche e soprattutto grazie alla diretta televisiva mondovisione. E molteplici saranno i vantaggi ed i ritorni per l'intero tessuto economico cittadino. Avere qui il Giro d’Italia e i grandi campioni che ambiscono alla maglia rosa, a partire da Tadej Pogacar, è un’occasione eccellente, unica e forse irripetibile, almeno a breve periodo, di promozione del territorio da valorizzare al meglio nel presente ma anche e soprattutto in proiezione futura”.

“Anche la Federazione Ciclistica Italiana e in particolare il suo Comitato Regionale esprime la sua soddisfazione nell’ospitare un appuntamento così importante come l’arrivo della tappa Acqui Terme-Andora e la partenza della Genova-Lucca di questa 107a Edizione del Giro d’Italia – aggiunge Sandro Tuvo, presidente FCI Liguria - Per la Liguria, la nostra regione, avere un appuntamento di questo livello significa uno spot a livello mondiale non solo per il gesto sportivo dei corridori, ma per l’impatto turistico che le immagini del territorio ligure possono avere”.

 

ORARI

Alle 9:30 sarà intitolata a “Michele Scarponi e Rocco Rinaldi” la pista ciclabile che da corso Marconi a Genova raggiunge via Cavallotti. Verrà scoperta quindi la targa di intitolazione, proprio nel giorno del passaggio della carovana rosa.

Seguiranno:

- Apertura Village alle 9.15;

- Carovana start dal Village 11:10;

- Carovana km0 (Scoglio di Quarto)11:25;

- Carovana Nervi 11:28;

- Giro Start Village atleti 12:41;

- Giro Start km0 quarto 12:56.