Liguria, i parchi regionali chiudono il 2023 e si preparano al nuovo anno. Il vicepresidente Piana: "I nostri paesaggi regalano immagini suggestive"

di Lorenzo Aluigi

Il 2024 sarà dedicato ad alcuni dei personaggi più famosi che hanno vissuto o visitato i Parchi

Martedì 19 dicembre, presso la Sala Trasparenza della Regione Liguria, si è svolta la tradizionale presentazione dei calendari e delle attività 2023/2024 dei Parchi regionali.

 

In particolare, i Parchi delle Alpi Liguri, dell'Antola, dell'Aveto, di Montemarcello Magra Vara e di Portofino, come nelle precedenti edizioni, presentano un fil rouge tematico, un 2024 dedicato ad alcuni dei personaggi più famosi che hanno vissuto o visitato i Parchi. Tra immagini suggestive e panorami mozzafiato, citazioni e ricordi, il Parco dell'Antola ha voluto poi dedicare un mese estivo alla canzone italiana ricordando gli anni d'oro della Torriglietta, oggi sede scientifica dell'ente, in cui grandi nomi si sono esibiti nelle "serate mondane" divenute famose in tutta la Liguria. Tra questi, Gino Paoli, rappresentato con un’immagine iconica ed una strofa di una delle sue più note canzoni (“Il cielo in una stanza”) e che presto potrebbe tornarvi per rivivere le emozioni passate.

 

"Un anno di Parchi...insieme – dice l’assessore ai Parchi e al Marketing territoriale Alessandro Piana – dimostra ancora una volta quanto il nostro territorio sia in grado di raccogliere sfide ed opportunità facendo rete, valorizzando il patrimonio ambientale e rendendolo sempre più accessibile. Ad esempio, sull’Alta Via dei Monti Liguri, a coronamento del progetto ‘Io Cammino Sicuro’ dopo le attività di informazione e di presidio nei punti maggiormente frequentati dagli escursionisti e dagli appassionati, stiamo installando i cartelli segnaletici in linea con standard adeguati di autoprotezione.  Anche il nuovo Piano Marketing territoriale 2024 punta molto sui Parchi, sulla valorizzazione del profilo ambientale, paesaggistico, dell’outdoor e della cultura. L’intenzione di offrire sempre nuove proposte esperienziali e di legare nel 2024 i Parchi alle figure che hanno fatto la storia della musica, della canzone e della cultura italiana intende restituire una visione sempre più integrata e completa della nostra Liguria. L’obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita dei residenti e di intercettare il crescente interesse del mercato verso un turismo lento, sostenibile e orientato alla riscoperta del territorio, alla ricerca di esperienze autentiche”.

 

I parchi della Liguria – spiega il coordinatore regionale Federparchi Roberto Costa - sono impegnati in sfide importanti per i loro territori in sinergia fra di loro, con Federparchi nazionali e Regione Liguria. Al primo posto l'Agenda 2030 con la conservazione della biodiversità e il contrasto ai cambiamenti climatici, poi l'avvio del percorso per l' ottenimento della CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile) che vede fin d'ora protagonisti Beigua e Antola con i loro territori e le loro imprese, la gestione faunistica finalizzata a valorizzare la presenza delle specie autoctone, l'educazione ambientale per gli studenti ma non solo, ripresa alla grande dopo la parentesi COVID anche a sostegno della campagna regionale "Io cammino sicuro" condotta in collaborazione con CAI e Regione Liguria e finalizzata a garantire a percorribilità in condizioni di massima sicurezza lungo tutte le centinaia di chilometri della REL ( Rete escursionistica Ligure)  in gran parte gestiti dagli Enti Parco”.