La Spezia, scritte no vax al Parco della Rimembranza. Il sindaco Peracchini e Toti: "Vergogna"
di Redazione
Nel giorno del ricordo delle vittime del Covid, a poche ore dalla inaugurazione della struttura. Il sindaco e il presidente regionale: "Non ci rovinerete questa giornata"
"Nazi pass", "memoria corta nazismo sanitario" e simboli relativi ai movimenti no Green pass e no vax.
Sono le scritte che sono state trovate questa mattina agli ingressi del Parco della Rimembranza alla Spezia, che sarà inaugurato oggi dopo un intervengo di recupero. È lo stesso sindaco Pierluigi Peracchini a segnalare il fatto sui social network.
"Vergogna - scrive il sindaco pubblicando alcune foto -. A poche ore dall'inaugurazione del Parco della Rimembranza abbiamo trovato queste scritte vergognose, fatte presumibilmente nella notte della Giornata Nazionale delle vittime del Covid. Ma pensate veramente di rovinarci la giornata o che lasceremo passare messaggi distorti che offendono famiglie che hanno perso i proprio cari per il Covid in un luogo simbolo di memoria e storia? I nostri operai sono già al lavoro per rimuovere queste scritte come la Polizia Municipale per fare luce sulla vicenda, gravissima. Invito con ancora più forza tutta la cittadinanza all'inaugurazione del Parco alle ore 16: oggi è una bella giornata, non ce la rovinerete mai".
Le scritte No vax sono state cancellate in mattinata. Lo ha comunicato sui social network l'assessore all'Ambiente della Spezia Kristopher Casati. "Nella scorsa notte sulla recinzione del Parco della Rimembranza, che verrà inaugurato oggi alle 16, è comparsa una scritta con vernice spray che ha avuto l'unico effetto di deturpare un'opera pubblica, è alquanto fuori luogo imbrattare senza alcun rispetto del senso civico e di appartenenza alla propria città. Un ennesimo atto di semplice 'inciviltà' che abbiamo tempestivamente rimosso".
"Le scritte che questa mattina sono state trovate alla Spezia all'ingresso del Parco della Rimembranza sono vergognose e gravissime. A poche ore dall'inaugurazione di un Parco che dopo anni viene restituito alla città, ecco come i no vax lo hanno imbrattato. E' una vergogna a cui non ci piegheremo e a cui non si piegheranno nemmeno i cittadini e infatti oggi saremo lì per una grande festa".
Così il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti commenta, anche sui social il grave episodio. Toti oggi pomeriggio parteciperà all'inaugurazione del parco che sarà restituito alla città dopo i lavori di riqualificazione. "Vi sbagliate di grosso - prosegue Toti - se pensate di fermarci, oggi, insieme al sindaco Peracchini, restituiremo alla città della Spezia questo luogo di memoria, sperando che i responsabili vengano individuati al più presto".
"Le scritte si cancellano - conclude Toti - l'entusiasmo e la gratitudine per i cittadini che hanno lavorato a questo progetto no".
Per il deputato Lorenzo Viviani, commissario per la provincia spezzina della Lega, le scritte al parco della rimembranza sono "un gesto riprovevole in un luogo amato dagli spezzini non solo per la sua bellezza, ma anche per il suo valore storico e simbolico. Gli alberi presenti nel parco sono consacrati ai caduti della prima guerra mondiale. Ancor più grave che le scritte, presumibilmente fatte nella notte, siano state realizzate in concomitanza con la giornata nazionale delle vittime del Covid. Sono certo che le indagini della Polizia Locale porteranno all'identificazione degli autori di questo vile gesto".
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