Isola del Cantone: la pluriclasse non c'è e il decremento demografico lo pagano due famiglie

di Gilberto Volpara

1 min, 58 sec
Isola del Cantone: la pluriclasse non c'è e il decremento demografico lo pagano due famiglie
A Isola del Cantone, comune di confine tra Liguria e Piemonte, le decisioni dell’istituzione scolastica relativa alle tre classi delle medie fanno discutere e creano polemiche. 
 
Nelle precedenti stagioni, il plesso ha ospitato pluriclassi. Quest’anno, decisione differente: seconda e terza media in classi uniche con sei e otto bambini. Il problema nasce sulla prima media: una sola iscritta che, nelle ultime settimane, si è sommata a un secondo studente. 
 
Troppo pochi: i due alunni devono frequentare la media di Ronco Scrivia, nel paese confinante, con 24 scolari. Questa è la disposizione. 
 
Amareggiate le famiglie, ma anche il sindaco Gianluca Campora: “Abbiamo fatto presente il disagio che dovranno affrontare questi due nuclei a cui noi, probabilmente, possiamo garantire lo scuolabus mattutino, ma non quello per i due rientri pomeridiani previsti a Ronco perchè non abbiamo personale. Davanti a motivazioni legate all’apprendimento dei bambini, non possiamo che prendere atto con fiducia della competenza da parte dell'autorità competente. Certo, queste due famiglie, peraltro d’origine straniera, da lunedì, affronteranno una situazione di difficoltà”. E, conseguentemente, un esborso economico. 
 
In paese, anche, la voce dell’ex insegnante Maria Rita Seghezzo: “Vicenda gestita malissimo dall'Ufficio Scolastico a scapito delle famiglie residenti a Isola. La pluriclasse è sempre stata un vanto della nostra comunità. Tuttora, esisterebbero i numeri per una pluriclasse di prima e seconda media da due alunni più sei. Non è accettabile una iscrizione d'ufficio quando c'è la loro scuola a Isola". 
 
In gioco c'è il futuro del presidio di Isola del Cantone? A temerlo è la stessa Seghezzo: "I prossimi anni ci diranno che come si portano due bambini con lo scuolabus, se ne possono portare altri quindici e un altro paese andrà verso la morte".
 
Il sindaco che dice? "Non credo proprio, le iscrizioni in quinta elementare dicono il contrario. Peraltro, la nostra amministrazione sta investendo 200 mila euro su azioni legate a incentivare la fruizione scolastica a Isola come pre e post scuola, tempo pieno e attività affini. In più, ci sono 100 mila euro di fondi pubblici messi per migliorare la struttura a livello di sede". 
 
Ma, lunedì, per due alunni la scuola resta chiusa. 
 
 
 
 
 
 
 

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.