Inizia la 24 ore di Le Mans: era stata rinviata a causa della pandemia
di Redazione
Per i produttori degli pneumatici potrebbe essere l'edizione 'più veloce' della storia
L'88a edizione di Le Mans è stata spostata dalla sua data di giugno al 19-20 settembre a causa della pandemia di COVID-19 e segna anche il penultimo round dell'attuale stagione FIA World Endurance Championship (WEC). La corsa al titolo si concluderà con la 8 Ore del Bahrain del 14 novembre e il risultato a Le Mans è particolarmente importante in quanto la classica francese conta come un round a "doppi punti".Goodyear prevede che la 24 Ore potrebbe essere una delle più veloci della storia recente a causa delle condizioni più fredde, secondo Mike McGregor, Goodyear Endurance Programme Manager: "Le temperature di ambiente e pista dovrebbero essere significativamente inferiori a quelle di giugno. Aria più fredda significa maggiore efficienza grazie alla riduzione della resistenza aerodinamica e al miglioramento delle prestazioni del motore. Sul fronte delle gomme, abbiamo visto dei progressi nel passo gara in questa stagione con la nuova gamma Goodyear rispetto ai tempi sul giro degli anni precedenti. Se combiniamo questi fattori abbiamo la ricetta per una Le Mans da record".
Una delle sfide per i produttori di pneumatici a Le Mans riguarda le normative WEC che consentono solo 3 tipi di pneumatici da asciutto per l'intera stagione. Ciò significa che Goodyear ha dovuto sviluppare una gamma in grado di coprire un vasto spettro di temperature della pista. Ad esempio, all'ultimo round a Spa, una giornata belga insolitamente tropicale ha portato a registrare temperature di 42°, mentre nella stagione precedente la temperatura della pista era di soli 7°. A Le Mans, Goodyear si aspetta di concentrarsi sulla morbida 'A' o al massimo sulle specifiche medie 'B', lasciano la media-plus 'C' a disposizione in caso di un'ondata di caldo
Altre notizie
Da Ronco Scrivia alla Ferrari: la Racing Force fornirà i caschi ai meccanici
07/12/2021
di Redazione