Imperia, elezioni comunali: in 200 a pranzo per Claudio Scajola. Il sindaco: "Può essere una nuova alba"

di Riccardo Testa

Il primo cittadino si ricandida: "Imperia è cresciuta ma c'è ancora tanto da fare"

Quasi duecento sostenitori del gruppo civico Polis provenienti da tutta la Provincia hanno partecipato questa mattina al pranzo di avvio della campagna elettorale del sindaco di Imperia, e candidato alle amministrative di maggio, Claudio Scajola.

Oltre al nipote Marco Scajola e al fratello Alessandro, ex vertice di Banca Carige, presenti pure Armando Biasi, sindaco di Vallecrosia; Luigi Sappa, ex sindaco e presidente della provincia di Imperia; Mario Conio, sindaco di Taggia, oltre a una folta delegazione della giunta comunale imperiese e di amministratori o ex amministratori, alcuni dei quali in odore di candidatura a Ventimiglia. Presente pure il dimissionario dirigente generale di Asl1 Imperia, Silvio Falco.

«In questo luogo, cinque anni fa, mi fu chiesto di ritornare sulla scena politica locale per tirare su Imperia, provare a farla crescere facendo il sindaco - ha dichiarato Scajola - Da qui siamo partiti, esattamente nello stesso giorno di oggi. Per scaramanzia, ma anche per buon ricordo di come siamo stati bene accolti, abbiamo fatto la stessa cosa quest'anno. Tante cose sono state fatte a Imperia. È cresciuta, ma c'è ancora molto da fare, e bisogna continuare questo lavoro. Ci rivediamo qui, con gli stessi amici dell'altra volta, per la verità un po' di più. Anche quelli che l'altra volta, per circostanze diverse non c'erano, oggi ci sono, e tutti insieme abbiamo deciso di ripresentare la candidatura, proseguire questa esperienza amministrativa, che è basata sulle persone e non sulle sigle".