Dimissioni Toti, Schlein (Pd): "Finalmente, ma con grave ritardo. Ha tenuto la Liguria ai domiciliari con sé"
di Redazione
"Occasione per le forze alternative alla destra per costruire un progetto che guardi al futuro della regione"
"Finalmente Giovanni Toti si è dimesso, anche se con molto ritardo. Sono passati 80 giorni in cui la Liguria è stata ferma, paralizzata, tenuta a i domiciliari con lui". Lo dice Elly Schlein parlando con la stampa al festival di Giffoni, spiegando che "è l'occasione per restituire la parola ai cittadini e alle cittadine liguri. "È l'occasione per le forze alternative alla destra per costruire un progetto che guardi al futuro della regione e che sia all'altezza delle emergenze che lì vanno affrontate".
"Penso alla situazione della sanità pubblica - continua - con attese di più di 400 giorni per un esame specialistico. Penso al lavoro, alle opportunità di lavoro per i giovani. Penso alla deindustrializzazione che rischiamo nella mancanza di un piano industriale per il Paese da parte del governo di Giorgia Meloni". Secondo Schlein, "sono tutte questioni che vogliamo discutere con tutte le altre forze che sono interessate a costruire un'alternativa per affrontare le grandi questioni che riguardano il futuro di una regione importante come la Liguria".
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