Il Governo boccia la Tav "ma sulla Gronda cala il silenzio assoluto"
di Fabio Canessa
48 sec
Maestripieri (Cisl): "Non vogliamo un balletto bis, si decida subito"
"Nel giorno in cui si materializza magicamente il risultato della fantomatica analisi costi-benefici del Mit sulla Tav, a Genova si 'festeggia' il virtuale avvio dei lavori della Gronda: il progetto prevedeva l'avvio dei cantieri a inizio febbraio 2019 ma tutto tace: su quest'opera da troppo tempo è calato il silenzio assoluto da parte del Governo". Lo afferma in una nota Luca Maestripieri, segretario generale Cisl Liguria.
"L'opera ha attraversato un iter approvativo lungo e complesso, un percorso lungo anni che aveva portato a una risposta positiva da parte delle istituzioni a ogni livello: questa è la vera analisi di costi e benefici sulla Gronda. Abbiamo già avuto il 'piacere' di assistere all'inutile balletto andato in scena per la Tav: non vogliamo neanche pensare all'ipotesi di un bis sulla Gronda. Il Governo decida. Subito. Genova e la Liguria aspettano migliaia di posti di lavoro che l'infrastruttura porterebbe in dote e benefici diretti e indiretti per svariati miliardi sul territorio: giocare a nascondino non è più accettabile".
Condividi:
Altre notizie