Il Consiglio Europeo vara la riforma dell'autotrasporto: via libera al pacchetto mobilità

di Marco Innocenti

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Migliori condizioni di lavoro, libertà di fornire servizi transfrontalieri e sicurezza stradale

Il Consiglio Europeo vara la riforma dell'autotrasporto: via libera al pacchetto mobilità

Il Consiglio Europeo ha adottato un’ampia riforma del settore dei trasporti su strada dell’UE, nota come pacchetto sulla mobilità. Le nuove norme miglioreranno le condizioni di lavoro dei conducenti, introdurranno norme speciali sul distacco dei conducenti nel trasporto internazionale e aggiorneranno le disposizioni sull’accesso al mercato del trasporto merci, oltre a rendere più efficiente l’applicazione delle norme. L’11 dicembre 2019 è stato raggiunto un accordo provvisorio tra la presidenza del Consiglio e il Parlamento europeo. Il 20 dicembre 2019 il testo concordato è stato approvato dal Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio; quest’ultimo ha confermato l’accordo politico il 20 febbraio 2020.

Le nuove norme sono volte a garantire un equilibrio tra migliori condizioni sociali e di lavoro per i conducenti e la libertà di fornire servizi transfrontalieri per i trasportatori, contribuendo anche alla sicurezza stradale. Inoltre, faranno chiarezza nel settore riguardo a disposizioni precedentemente ambigue e porranno fine alle divergenze tra gli Stati membri nella loro applicazione. Il pacchetto è costituito da: un regolamento che disciplina l’accesso al mercato del trasporto di merci su strada e alla professione di trasportatore di merci su strada o di trasportatore di passeggeri su strada; un regolamento sulla durata massima del lavoro e tempi minimi di riposo per i conducenti e il posizionamento per mezzo di tachigrafi; e una direttiva che rivede gli obblighi di applicazione e stabilisce norme sul distacco dei conducenti.

Con il voto odierno, effettuato mediante procedura scritta, il Consiglio ha adottato la sua posizione in prima lettura. Gli atti giuridici devono ora essere adottati dal Parlamento europeo in seconda lettura prima di essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale. I due regolamenti entreranno in vigore 20 giorni dopo la pubblicazione; la direttiva il giorno successivo alla pubblicazione. Le norme contenute nel regolamento in materia di accesso al mercato e nella direttiva relativa al distacco saranno applicabili 18 mesi dopo l’entrata in vigore degli atti giuridici. Le norme contenute nel regolamento relativo ai periodi di guida si applicheranno 20 giorni dopo la pubblicazione, mentre per i tachigrafi saranno fissate scadenze specifiche.