Gioia Tauro, il viceministro Rixi in visita: focus su infrastrutture e sviluppo portuale

di Carlotta Nicoletti

1 min, 40 sec

Dal Ponte De Maria all’elettrificazione delle banchine, il viceministro Rixi ha visitato il porto di Gioia Tauro per fare il punto sugli investimenti

Gioia Tauro, il viceministro Rixi in visita: focus su infrastrutture e sviluppo portuale

 Il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Edoardo Rixi, ha visitato il porto di Gioia Tauro per un confronto sullo sviluppo infrastrutturale dello scalo. Ad accoglierlo, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, Andrea Agostinelli, insieme al direttore marittimo della Calabria e della Basilicata tirrenica, Giuseppe Scarrone, e al comandante del porto, Martino Rendina, come riporta Ferpress. 

Investimenti completati – Tra le opere già realizzate, il Ponte De Maria ha migliorato la viabilità interna e potenziato l’intermodalità dello scalo, facilitando il collegamento con il gateway ferroviario a standard europeo. Nel luglio scorso è stata inaugurata la banchina di Ponente, funzionale all’installazione del futuro bacino di carenaggio.

Sostenibilità – Un passo chiave per l’efficienza energetica del porto è l’elettrificazione della banchina di Levante, un intervento da 66 milioni di euro finanziato dal PNRR. “Si tratta di un’opera vitale per lo scalo, da completare entro il 2026, che garantirà l’alimentazione green delle mega-navi”, ha sottolineato Agostinelli.

Sicurezza e servizi – Sono stati stanziati 5,5 milioni di euro per la realizzazione di un edificio destinato ai servizi di prevenzione sanitaria e sicurezza sul lavoro. Inoltre, il consolidamento delle banchine Ro-Ro e l’approfondimento del canale portuale (finanziato con 50 milioni di euro) rafforzeranno la capacità dello scalo di accogliere mega-portacontainer.

Espansione futura – Tra i progetti più ambiziosi, l’allargamento dell’imboccatura del porto da 285 a 400 metri, per adeguarsi alle esigenze del gigantismo navale. Sono state inoltre individuate nuove aree da destinare a deposito per la costruzione del Ponte sullo Stretto.

Altri scali – Il presidente Agostinelli ha evidenziato l’assunzione di 100 lavoratori grazie a un nuovo insediamento industriale a Crotone e gli investimenti in corso nei porti di Vibo Valentia, Taureana di Palmi e Corigliano Calabro. “In dieci anni abbiamo contribuito alla rinascita del porto e mantenuto tutte le promesse”, ha dichiarato Agostinelli.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci anche su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.