Genova, via ai saldi: la pioggia frena gli acquisti. Recine (Fismo Confesercenti Liguria): "Sbagliato partire in un weekend festivo"

di Redazione

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Primo bilancio dell'associazione di categoria: "Ormai l'evento ha scarso appeal a causa delle promozione online e della grande distribuzione"

Genova, via ai saldi: la pioggia frena gli acquisti. Recine (Fismo Confesercenti Liguria): "Sbagliato partire in un weekend festivo"

Falsa partenza per i saldi invernali 2024 a Genova e, d’altra parte, non poteva essere altrimenti. È il primissimo bilancio è la presidente regionale Fismo Confesercenti Francesca Recine, che spiega: «Già stiamo parlando di un evento che, da anni, ha perso gran parte del suo appeal a causa delle continue promozioni praticate sotto la pressione della grande distribuzione e dell’online, se poi ci aggiungiamo la tantissima pioggia caduta su Genova per tutta la giornata, e soprattutto al mattino, è logico che i risultati non potessero essere esaltanti».


«Ad incidere su questo inizio a rilento – prosegue la presidente Fismo – anche la collocazione all’inizio di un weekend lungo, del quale molti hanno approfittato per qualche giorno fuori porta e che, proprio in ragione del maltempo, finora non è stato compensato dall’afflusso di turisti o visitatori in genere. Resta comunque fiducia per il fatto che le temperature, inevitabilmente, si abbasseranno, e quindi molti approfitteranno dei saldi nelle prossime settimane per l’acquisto di capi invernali. Un trend che, d’altra parta, ha iniziato a vedersi già dalla positiva accelerata nelle vendite registrata sotto Natale».


«Detto di tutte le difficoltà ormai note legate ad una data di inizio troppo anticipata, e rispetto alla quale Fismo continuerà a battersi affinché i saldi tornino ad essere davvero a fine stagione, l’indagine Ispsos commissionata da Confesercenti a livello nazionale – rimarca Recine in conclusione – ha certificato che, nonostante tutto, addirittura l’83% dei consumatori continua a preferire i negozi fisici, e segnatamente gli esercizi di vicinato, a fronte di 51% che prevede di acquistare anche online: il cliente, infatti, continua a riconoscere il valore della professionalità e della qualità che solo i negozi in sede fissa possono offrire, a maggior ragione in un periodo in cui l’acquisto, anche in saldo, risulta essere sempre più attento e meditato».


Allargando lo sguardo alla regione, le impressioni sono comunque confermate tanto nell’entroterra come nelle riviere: «Inizio a rilento, ma ci aspettiamo aspettiamo una crescita tra sabato e domenica», riferisce Tiziana Castagnetta, presidente del Civ Il Ninfeo di Busalla. «Primi dati in linea con quelli dello scorso anno nella riviera di Levante, per quanto la pioggia abbia penalizzato zone pedonali e centri storici», riferisce dalla Spezia, il presidente provinciale Fismo, Maurizio Grassi. Per tutti, comunque, un primo bilancio attendibile sarà possibile soltanto a partire dalla prossima settimana.