Genova: vandalizzati i murales di Signorini e de André in gradinata Nord, sale la tensione tra le tifoserie di Genoa e Sampdoria

di Redazione

Immediata condanna da parte dei gruppi della Sud: "Non c'è giustificazione, dignità, onore. Prendiamo le distanze da questo vile gesto"

Vandalizzati nella notte i murales della gradinata Nord dello stadio Ferraris. Tra i dipinti presi di mira, anche  i ritratti di Fabrizio de André e Gianluca Signorini.

L'episodio si colloca nella crescente tensione tra le frange estreme della tifoserie di Genoa e Sampdoria, in vista del derby di coppa Italia di mercoledì 25 settembre.

Le telecamere della zona saranno fondamentali per individuare i responsabili.

Immediata la condanna da parte dei gruppi della Gradinata Sud della Sampdoria: "Non c'è giustificazione, non c'è dignità né onore, non c'è niente nel gesto di qualche decerebrato che ieri notte ha imbrattato dei murales della Nord, soprattutto quelli dedicati alle persone scomparse. Prendiamo le distanze da questo vile gesto"

L'episodio si colloca in un quadro di tensione crescente, poche ore dopo che due gruppi appartenenti alle rispettive gradinate si sono fronteggiati a breve distanza nella serata di ieri nella zona della stazione Brignole, con volti incappucciati, bombe carta e cori minacciosi, a cavallo della mezzanotte, divise dalle forze dell'ordine in assetto antisommossa. 

Le due fazioni non sono venute a contatto ma certamente si erano date appuntamento: i doriani si sono radunati nella zona dello stadio, vicino alla gradinata Sud; i genoani, invece, in marcia da piazza Alimonda si sono radunati nella zona di Brignole, davanti allo Starhotel.