Genova, presto via alla demolizioni della Sentinel e della Theodoros

di Edoardo Cozza

Se ne occuperanno i cantieri navali "San Giorgio". Le due imbarcazioni da tempo ferme in porto dopo i sequestri

Verranno presto avviate alla demolizione le navi-rifiuto Sentinel e Theodoros, che si trovano nel porto di Genova da lungo tempo e che hanno vissuto vicende simili, ma non uguali, che hanno causato lungaggini burocratiche e una ricerca di soluzioni tutt'altro che rapida.

La motonave Sentinel era arrivata a Genova nel 2004: a bordo erano stati ritrovati alcuni migranti, motivo per cui era stata fermata. Dopo 3 anni il tribunale ne aveva disposto la confisca e la successiva demolizione, ma da lì è nato un susseguirsi di tentativi di gestione delle procedure di gara non andati a buon fine. C'è voluto parecchio tempo per giungere alla favorevole conclusione della procedura di gara europea finalizzata all’individuazione di un cantiere con i necessari requisiti previsti dalla normativa nazionale e comunitaria sullo “ship recycling”. L'affidamento è andato al cantiere navale San Giorgio del Porto. 

Risale al 2006, invece, il sequestro della Theodoros: il tribunale lo stabilì a seguito dei debiti accumulati dalla proprietà della nave. L'imbarcazione è stata abbandonata per lungo tempo, fino a diventare un pericolo per ildeterioramento strutturale e addirittura alla rottura degli ormeggi diprua: l'aggiornata normativa sullo shop recycling ha portato, anche in questo caso, il servizio di demolizione è stato affidati ai cantieri San Giorgio, che si occuperà nei prossimi mesi dei lavori sulle due imbarcazioni e anche su una terza, la motonave Mar Grande, già di proprietà dei cantieri genovesi.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.